“Ho sentito Milik subito dopo l’operazione e stava anche piuttosto bene. Ora dovra’ svolgere un grande lavoro rieducativo che durera’ tre o quattro mesi e poi tornera’ piu’ forte di prima”. Cosi’, a Radio Crc, Jacek Jaroszewski, il medico della nazionale polacca, parlando dell’attaccante del Napoli, infortunatosi durante la gara Polonia-Danimarca, subendo la rottura totale del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. “Inizialmente l’infortunio non sembrava cosi’ grave – ammette Jaroszewski – nemmeno quando siamo rientrati nello spogliatoio, anche perche’ il dolore non era cosi’ forte da far trasparire la gravita’ dell’infortunio. Poi, le analisi hanno confermato il tutto. Milik e’ un ragazzo molto forte, e’ uno che non si arrende mai. Ha detto certe cose subito il responso delle analisi perche’ non se lo aspettava giacche’ ripeto, non aveva grande dolore e non giocare per i prossimi mesi significa togliere al ragazzo quello che ha di piu’ caro”. Difficile capire i tempi di recupero dopo l’operazione: “Diciamo che per recuperare al massimo ci vorranno dai 4 ai 6 mesi e questo e’ stato confermato anche dal medico che lo ha operato (Mariani, ndr)”.