DI FAUSTA TESTAJ’

Queste due settimane resterenno tristemente impresse nella memoria degli Italiani e dei Catanesi per la dipartita del tanto amato Fabrizio Frizzi e per il malore,  con relativo svenimento, avvenuto sulle scene del T. ABC di FERDINANDO MADDALONI eccezionale interprete del  Jack della commedia :”MARITI E MOGLI” tratta dall’omonimo film diretto nel 1992 da Woody Allen e riadattata e diretta da MONICA GUERRITORE che ne è anche interprete insieme ad una bravissima FRANCESCA REGGIANI(Judy).

”Mariti e mogli” è stato l’ultimo film realizzato da Allen prima della fine della relazione con Mia Farrow in seguito allo scandalo di Soon-Yi Previn, figlia adottiva della Farrow ed ora moglie del regista. L’adattamanto della Guerritore si discosta dal film solo nell’’ambientazione infatti gli incontri dei personaggi avvengono tutti in una notte in un posto non ben definito che si trasformerà man mano in una sala da ballo.

Jack (F.Maddaloni) e Sally (M.Guerritore) decidono finalmente di comunicare ai loro amici Judy (F.Reggiani) e Gabe (CRISTIAN GIAMMARINI) di volersi separare e lo vogliono fare nella sala dove di solito si riuniscono una volta a settimana per chiacchierare prima di uscire a mangiare qualcosa insieme, ma quella sera fuori diluviava e i quattro amici insieme ad una ballerina di burlesque che poi si scoprirà essere l’amante di Jack (LUCILLA MININNO), all’alunna di Gabe, segretamente innamorata di lui, (MALVINA RUGGIANO) a quello che farà riaccendere la passione a Sally, diventando il suo amante (ENZO CURCURU’) e ad un povero disgraziato(ANGELO ZAMPIERI) che si trovava lì ad aspettare la moglie e viene coinvolto in un girotondo di tradimenti,ripicche, risentimenti, restano nella sala a raccontarsi le ipocrisie borghesi, la crisi di mezza età,la crisi matrimoniale(argomento da sempre prediletto da Allen), le loro insodisfazioni, i loro desideri ormai sopiti dalla vita coniugale e vogliosi di riesplodere.

Nella messa in scena della Guerritore,attrice con una carriera affermata di teatro e cinema,i personaggi dialogano anche con il pubblico come quasi a volerne un parere o un’approvazione, classico del teatro Brechtiano, nelle dinamiche tra mariti e mogli vengono evocati  Strindberg e Bergman.Per chi non ricordasse il finale ,Sally e Jack riescono a riavvicinarsi e quindi a non divorziare ma in compenso si lasciano Judy e Gabe interpretati nel film dallo stesso Allen e da Mia Farrow mentre Jack e sally erano Sydney Pollack e Judy Davis.La commedia teatrale viene introdotta dalla musica jazz di Louis Amstrong e si conclude con l’appropriato brano di MAX GAZZE’”la vita com’è”.

L’operazione di portare in scena il film di Allen alla Guerritore è perfettamente riuscita ma oltre al suo genio deve ringraziare il favoloso cast che ha saputo interpretare in maniera ineguagliabile la sua regia.Voglio fare i miei migliori auguri di pronta gurigione a  FERDINANDO MADDALONI sicura di vederlo presto di nuovo in scena con “MARITI E MOGLI”che purtroppo momentaneamente è stata so spesa.La Commedia è una produzione Artisti Associati/Pierfrancesco Pisani/Parmaconcerti, le scene sono di Giovanni Licheri e Alda Cappellini, i costumi di Valter Azzini, le luci di Paolo Meglio, la traduzione è di Giorgio Mariuzzo, l’adattamento e la Regia è di Monica Guerritore l’aiuto regia è Lisa Angelillo.