“Non ho mai avuto intenzione di danneggiare o offendere nessuno, ne’ il giovane Diego, ne’ la signora Sinagra”. Questo in sintesi il comunicato stampa di Diego Armando Maradona, diffuso dall’avvocato Angelo Pisani, in merito alla querela per diffamazione presentata da Cristiana Sinagra e dal figlio Diego Armando jr. Una vicenda che l’ex Pibe De Oro definisce l’ennesima strumentalizzazione a suo carico da parte di “molte televisioni e giornali che senza rispetto di nessuno, pubblicizzano e strumentalizzano anche la mia privata perche’ il nome di Maradona fa sempre notizia senza considerare pero’ che a volte tante chiacchiere possono anche far male ad altri e alla sfera personale”. Maradona entra nel merito della vicenda e dice: “sull’accusa che mi viene rivolta dalla Procura di Napoli secondo cui avrei offeso la signora Sinagra e il giovane Diego che mi hanno denunciato – spiega Maradona con tanto di videomessaggio -, voglio personalmente chiarire che non ho mai parlato di questa storia, che non ho mai incaricato nessun avvocato di diffondere qualsivoglia notizia riguardante la mia vita privata, ne’ ho mai neanche pensato di offendere nessuno, tanto e’ vero che anche dagli atti di indagine del tribunale non esiste nessun testo scritto, ne’ a mia firma, ne’ di mio pugno che provi un mio coinvolgimento diretto nella vicenda in questione. Non so chi abbia inteso diffondere tali assurde dichiarazioni a mio nome e non lo trovo giusto. Sono certo che quanto diffuso con tale comunicato stampa altro non e’ che un’invenzione giornalistica utile per strumentalizzare ancora una volta la mia privata diffondendo dichiarazioni mai espresse o pensate da Maradona”.
“Non ho mai avuto intenzione di danneggiare o offendere nessuno, ne’ il giovane Diego, ne’ la signora Sinagra e ci sono le carte del Tribunale Civile che parlano e nessuno puo’ accusarmi di cose non vere e mai dette – conclude l’ex capitano del Napoli e della nazionale argentina -. Spero che il ragazzo prosegua serenamente la sua vita e carriera sportiva e che non venga piu’ strumentalizzato per colpe non sue”. Nel videomessaggio allegato al comunicato, Maradona aggiunge: “da 25 anni vengo perseguitato per questa faccenda, ma io non ho parlato ne’ offeso nessuno, voglio stare in pace con tutti i miei, sono a Dubai a lavorare e non rispondo a nessuna domanda, ma ribadisco che non ho nessuna intenzione di offendere nessuno e spero che i giudici sappiano valutare, io non ho parlato e se sono gli altri a parlare io non sono responsabile di quello che si dice. Continuero’ la mia vita qui a Dubai”.