Manette alla politica. Il sindaco di Trebisacce (Calabria) Francesco Mundo è agli arresti domiciliari. L’accusa: irregolarità nella raccolta firme della sua lista.
Gli indagati sono accusati di peculato, concussione, truffa, falsità ideologica. Con lui indagate altre 17 persone tra cui due dipendenti comunali.
Con l’accusa di scambio elettorale politico mafioso, invece, due persone sono state arrestate a Latina da polizia e carabinieri che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip di Roma su richiesta della Dda capitolina, per Raffaele Del Prete, imprenditore pontino attivo nel settore dei rifiuti, e per il suo
collaboratore Emanuele Forzan.Matteo Adinolfi, oggi parlamentare europeo della Lega, è indagato per scambio elettorale politico-mafioso. Secondo l’accusa, in occasione delle elezioni amministrative di Latina del 2016 i due arrestati – previo pagamento di 45.000 euro a membri del clan Di Silvio – avrebbero assicurato l’aggiudicazione di almeno duecento voti ad Adinolfi, capolista di «Noi con Salvini», nei quartieri di influenza criminale del clan.