Nonostante la pioggia che ha flagellato la città ed il persistere delle avverse condizioni atmosferiche sono centinaia, quasi 500, i sopralluoghi e gli interventi che la Protezione civile con le nove squadre della Napoli Servizi ha effettuato nell’ultima settimana.
Stamattina si è intervenuti in molte zone della città. Ecco alcuni dei primi report ricevuti dalle squadre di emergenza della struttura comunale che tra l’altro in molti casi affianca le squadre dei Vigili del fuoco impegnati in operazioni di valutazione dei danni procurati dal maltempo
Nella zona collinare si segnalano operazioni di colmatura di decine di grosse buche in via luca giordano, via vaccaro, via Cimarosa ma anche in via Manzoni si è intervenuti in più parti dell’arteria cittadina.
Via Pascoli è stata temporaneamente chiusa al traffico veicolare per la possibilità di caduta di grossi rami; sul posto oltre alla Protezione civile sta operando la Polizia municipale con una ditta specializzata per ridurre la zona da transennare evitando maggiori disagi alla cittadinanza.
Molti gli interventi anche nelle periferie della città ma se ne registrano anche alla Sanità in via Don Bosco e in viale Maddalena dove su entrambe le corsie di marcia sono state riparate numerose buche mentre su via nuova del campo sono stati colmati i primi dissesti stradali e gli altri già individuati saranno riempiti entro domani.
Ecco alcune cifre fornite dalla Protezione civile: circa 500 gli interventi effettuati dal primo febbraio a stamani.
168 hanno riguardato dissesti stradali, 90 interventi invece hanno interessato fabbricati e 15 il patrimonio arboreo.
” La pioggia incessante di questi giorni – affermano il vice Sindaco Tommaso Sodano e l’assessore Mario Calabrese – ha creato molti problemi al manto stradale ma già nei prossimi giorni con le squadre di Napoli Servizi contiamo di portare tutto alla normalità.
Dobbiamo dire grazie a tutti quelli che in questa settimana hanno comunque operato nonostante le proibitive condizioni metereologiche tentando di limitare il disagio.”