Muore a Villa San Giovanni, per un infarto, in attesa di un’ambulanza che avrebbe tardato anche un’ora a prima di arrivare: la procura di Reggio Calabria ha aperto un’inchiesta per fare luce sulla vicenda. Quando il mezzo è arrivato, a bordo mancava il medico. E’ stato aperto un fascicolo e gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire l’accaduto. Anche la Regione ha chiesto una relazione. A denunciare pubblicamente il gravissimo episodio Il medico di famiglia, Salvatore Oriente, che nella notte della tragedia ha scritto al ministro della Salute e al prefetto di Reggio parole durissime. “Siamo tutti colpevoli di omicidio, istituzioni e cittadinanza”. solo una settimana era toccato un uomo di Gioia Tauro, di 53 anni, morto al Pronto Soccorso dell’Ospedale, con un infarto in corso mentre aspettava l’ambulanza che avrebbe dovuto trasferirlo d’urgenza a Reggio. Ma il 118 fra Cosenza e Catanzaro è a corto di medici per coprire i turni e con mezzi che spesso hanno accumulato centinaia di migliaia di chilometri. A questo si aggiunge la fuga dei medici dei pronto soccorso, fenomeno che non riguarda solo la Calabria.