Mai cosi tanti fiori, piante e bulbi Made in Italy hanno abbellito case, parchi e giardini in tutti i continenti con le esportazioni dei prodotti della floricoltura nazionale che nel 2016 sono arrivate al record storico di 540,6 milioni di chilogrammi, con una straordinaria crescita del 34% in un anno. E’ quanto emerge da uno studio della Coldiretti divulgato in occasione del weekend che vede i tutor dei fiori impegnati a svelarne i segreti nei mercati di Campagna Amica. Si tratta di un altro importante primato conquistato dall’Italia nel campo della bellezza e della qualita’ della vita. Ad apprezzare l’arte florovivaistica italiana sono soprattutto i cugini francesi che hanno acquistato dall’Italia 112,5 milioni di chili di prodotti florovivaistici nel 2016, battendo sul filo di lana la Germania che con 80,3 milioni di chili si piazza al secondo posto. Al terzo posto i Paesi Bassi con 56 milioni di chili e a seguire Spagna, Regno Unito, Turchia, Svizzera, Belgio, Austria e Croazia. Ad essere richiesti all’estero – precisa la Coldiretti – sono piante, alberi, arbusti e cespugli da esterni, a scopo ornamentale che, complessivamente, rappresentano i tre quarti delle esportazioni. Ma vanno forte anche le fronde recise, i ranuncoli, i garofani e i tulipani come quelli del primo giardino italiano “pick your own” aperto nel weekend a Cornaredo (in provincia di Milano), dove i consumatori possono entrare e cogliere personalmente, con una scelta fra 250mila fiori per oltre 180 varieta’ differenti.