“E’ venuto a mancare Luigi de Magistris di anni 45 ex magistrato e attuale sindaco di Napoli”: questo il testo di numerosi manifesti funebri affissi da questa mattina in alcune strade cittadine, con tanto di frasi di rito e immagine di San Pio. A firmare il documento murario il Club Forza Silvio di piazza Nicola Amore. Il macabro pesce d’Aprile ha lasciato esterrefatti i più, mentre alcuni hanno trovato di pessimo gusto lo scherzo. Molto verosimile la forma, con in calce la formula “il presente vale anche per ringraziamento”, poco vicino alla realtà i contenuti: “Ne danno il triste annuncio la moglie, i fratelli (ne ha solo uno, Claudio ndr), le sorelle (non ne ha), i nipoti e parenti tutti”. Nel manifesto sono riportati anche la data e il luogo delle esequie: ” funerali si terranno il giorno 1 Aprile alle ore 10.30 a Palazzo San Giacomo”, sede del Comune in piazza Municipio. La tradizione popolare vuole che l’annuncio di morte allunghi la vita, ma in città c’è già la fila ai botteghini del lotto per giocare i numeri e sperare in una vincita fortunata, magari con un terno secco sulla ruota di Napoli.
Nessun tipo di fastidio personale “ma non lo considero uno scherzo”. Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris sui manifesti funebri con i quali si dà la notizia della sua morte, ‘pesce d’aprile’ firmati ‘Club Forza Silvio Napoli’. Nonostante tutto, il primo cittadino ci scherza su: “Mi sento tonico e in perfetta forma, e mio nonno diceva che quando ti fanno cose del genere ti allungano la vita”.
“E’ la dimostrazione – aggiunge poi de Magistris – che ci sono persone molto lontane da questa Amministrazione che cercano in tutti i modi di interrompere questa innovativa esperienza amministrativa. A Napoli registriamo ogni giorno tentativi, alcuni che possono sembrare scherzosi come questo, altri che lo sono meno”. “Sappiamo perfettamente chi ci lavora contro – incalza il sindaco – e sono soprattutto camorristi, affaristi e politicanti. Da loro prendiamo le distanze ogni giorno e quindi c’è anche un tasso di odio che qualcuno alimenta nella nostra città . Non mi fa ne’ caldo, ne’ freddo, dispiace perchè non è in questo modo che si scherza”. Ma, sottolinea, “per noi non cambia nulla, per me è energia ulteriore, mi sento più carico”.