“E’ uno scandalo che alle prime difficolta’ il Comune di Roma riceva milioni di soldi cash per la raccolta differenziata, e a noi dopo un anno e mezzo dalle promesse dell’ex ministro Prestigiacomo abbiamo avuto solo una parte di quelle risorse”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, intervenendo in Consiglio comunale riunito in seduta monotematica sul tema ambiente. De Magistris ha ricordato i “buoni rapporti che mi legano all’amico sindaco Marino, con il quale collaboriamo” ma, ha aggiunto, “trovo scandaloso da napoletano prima ancora che da sindaco che una citta’ che ha affrontato a mani nude l’emergenza e ne sta uscendo in modo strutturale non debba essere aiutata”. “Abbiamo tracciato una linea – ha proseguito de Magistris – e se ora il ministro Orlando, che non era un fan di questa Amministrazione ne’ della differenziata pura o degli impianti di compostaggio, oggi dice che non c’e’ bisogno di altri inceneritori, non e’ merito del sindaco di Napoli ma soprattutto di quei tantissimi cittadini delle province di Napoli e Caserta che, prima ancora che ci insediassimo, hanno sostenuto battaglie vitali per un cambiamento di rotta storico nella gestione dei rifiuti”. “Continuano a negarci i soldi e sappiamo che ci sono napoletani che vanno a Roma a chiedere che la citta’ non venga aiutata – ha concluso il sindaco di Napoli – ma nonostante questo non ci fermiamo, in attesa che ci diano un po’ di soldi partiremo con la separazione di secco e umido in tutti i quartieri”