La Lega punta anche nel Sud e lancia un nuovo partito, la Lega dei Popoli. L’annuncio il 18 ottobre, con la grande manifestazione a Milano contro Mare Nostrum. Il tema dell’emigrazione sarà al centro della nuova formazione. Ed è in arrivo anche la responsabile del partito per questo settore: si tratta della giornalista di origine marocchina Souad Sbai, un passato nel Popolo della Libertà e in Futuro e Libertà per l’Italia. In quanto alla nuova formazione, dovrebbe essere coordinata dal deputato Riccardo Volpi. Difficile sia pronta per le Regionali di novembre, più facile che possa scende in campo alle amministrative della prossima primavera. Compresa, probabilmente, anche la corsa al Comune di Napoli se De Magistris dovesse essere costretto dalla Legge Severino ad alzare bandiera bianca.
La novità politica potrebbe avere un carattere deflagrante. Nella stessa Lega Nord non tutti guardano l’operazione con favore. Tra i militanti, infatti, serpeggia il sospetto che l’inedito interesse per il «resto d’Italia» nasconda l’intenzione di Salvini di abbandonare la battaglia per la secessione. Da questo punto di vista, però, il segretario ha già rassicurato che «l’indipendenza della Padania resta l’articolo uno, la ragione della nostra battaglia». «Detto questo – ha però aggiunto – visto che ci sono 4 milioni di disoccupati in tutta Italia l’emergenza in questo momento è allontanarci da Bruxelles per far ripartire il lavoro in tutta Italia. Poi parleremo di come organizzarci il giorno dopo». Evidente il tentativo di seguire le orme del Front National di Marine Le Pen, fresco di esordio nel Senato transalpino.