La polizia di Stato di LECCE ha catturato l’ergastolano Fabio Antonio Perrone, latitante dal 6 novembre scorso, quando evase durante un controllo medico in ospedale.
L’uomo si nascondeva in casa di un incensurato.
Gli agenti della Squadra Mobile e della Polizia Penitenziaria hanno fatto irruzione in una abitazione alla periferia di Trepuzzi, dove e’ stato rintracciato l’evaso che nella circostanza ha tentato la fuga attraverso il terrazzo dell’abitazione ma e’ stato immediatamente bloccato dai poliziotti. Aveva con se’ la pistola Beretta rapinata all’agente di Polizia Penitenziaria durante la sua fuga rocambolesca dall’ospedale Vito Fazzi di LECCE. All’interno della pistola c’erano 15 cartucce ed un colpo in canna. Inoltre, nascondeva un Kalashnikov, 10 cartucce calibro 12 e 4660,00 euro in contanti. Il Questore della Provincia di LECCE, Pierluigi D’Angelo, esprime il suo plauso ai funzionari della Squadra Mobile che hanno dimostrato tenacia e non comune capacita’ investigativa. “La cattura del latitante Perrone, che ha dimostrato la sua pericolosita’ sia nel momento della fuga che nelle fasi della sua cattura, e’ il frutto di incessante attivita’ investigativa posta in essere, sin dal primo momento, e senza soluzione di continuita’, dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria”, sottolinea.
