Armored vehicles surround an SUV following a shootout in San Bernardino, Calif., Wednesday, Dec. 2, 2015. The scene followed a military-style attack that killed multiple people and wounded others at a California center that serves people with developmental disabilities, authorities said. (KNBC via AP) TV OUT

Politica interna

Pd – C’è tensione tra le fila del Pd per le parole di Francesca Balzani, la candidata alla corsa per il Comune di Milano sponsorizzata da Giuliano Pisapia, che alla prima uscita ha dichiarato: “Le primarie di Milano cominciano male, molto male”, attaccando frontalmente l’avversario Giuseppe Sala, da lei accusato di utilizzare slogan troppo “vintage”. Dopo il vertice di mercoledì scorso Matteo Renzi e Giuliano Pisapia avevano trovato un accordo: chi vince le primarie sostiene l’altro. Ma dopo le parole della Balzani Renzi si fida meno del sindaco di Milano, e lo invita a non influenzare le primarie. Anche Giuseppe Sala, il candidato sostenuto da Renzi, non trattiene un commento acido: “Lei dice che io sono vintage? Lo è molto di più chi ha sostenuto Cofferati in Liguria”.

Forza Italia – Silvio Berlusconi rinvia la ricerca di candidati per le prossime amministrative a dopo le festività: “inutile andare avanti così”. La coalizione formata da Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia sta vivendo un periodo difficile: nelle città dove ci sono candidati non c’è l’accordo politico, mentre dove le caselle sono vuote l’impresa di trovare nomi spendibili è più difficile del previsto. È emblematico il caso di Milano, dove il sempre più probabile rifiuto a candidarsi di Alessandro Sallusti porterebbe i no incassati da Berlusconi vicino a quota dieci. Mentre a Roma perde terreno il nome di Alfio Marchini, che non è mai stato troppo amato da Salvini.

Politica estera

Siria – Poco dopo il voto del parlamento britannico che ha autorizzato i bombardamenti in Siria, i raid degli aerei militari inglesi partiti dalla base di Cipro sono proseguiti ieri colpendo le installazioni petrolifere del Califfato. Il ministro della Difesa Michael Fallon ha dichiarato che le azioni hanno avuto “pieno successo”. Secondo gli analisti il rischio di perdite civili è basso, ma il leader laburista Jeremy Corbyn è di opinione diversa così come il Guardian, che paventa l’utilizzo da parte dell’Is di scudi umani.

Usa – Syed Farook e Tashfeen Malik, gli autori della strage a un istituto per disabili di San Bernardino, erano musulmani probabilmente radicalizzati durante i recenti viaggi in Medio Oriente. Erano anche in contatto con sospetti terroristi tenuti sotto controllo dall’Fbi. Una pista, quella del terrorismo di matrice islamica, battuta solo in un secondo tempo. Le prime dichiarazioni del presidente Barack Obama, infatti, erano concentrare sulla facilità di acquisto delle armi. Nell’appartamento della coppia sono stati trovati fucili di precisione, pistole, cartucce ed esplosivi rudimentali.

Putin – Vladimir Putin prima accusa il presidente turco di essere coinvolto nel contrabbando del petrolio dell’Isis e poi passa alle minacce dirette. Nel suo discorso sulla Stato del Paese alle Camere riunite, il presidente russo invoca ancora una volta la necessità di una grande coalizione per sconfiggere il terrorismo e lancia un messaggio forte alla Turchia, colpevole di aver abbattuto un velivolo militare russo: “Se qualcuno pensa che dopo aver commesso un vile crimine di guerra uccidendo la nostra gente se la possa cavare con i pomodori e qualche restrizione economica, si sbaglia di grosso” … “ricorderemo loro quello che hanno compiuto, e più di una volta. Se ne pentiranno. Noi sappiamo cosa fare”.

Economia e finanza

Bce – Il presidente della Bce Mario Draghi, a conclusione della riunione del board, ha annunciato un’estensione di sei mesi del Quantitative easing, l’acquisto di titoli sovrani, dal settembre del prossimo anno fino a marzo 2017. Ha anche esteso il Qe ai titoli degli enti regionali e locali, e tagliato il tasso d’interesse già negativo sui depositi delle banche presso l’Eurotower da -0,2 a -0,3 per cento. Ma l’azione non convince i mercati. Le Borse calano, e Milano perde il 2,47 per cento, mentre Francoforte e Parigi il 3,58. L’euro sale da 1,06 a oltre 1,09 dollari, lo spread dai 91 punti del mattino tocca un tetto di 103, per poi attestarsi a 97.

Italia – I tecnici della Commissione Ue saranno a Roma il 14 e il 15 dicembre per un nuovo check-up sull’andamento dell’economia italiana, del programma di riforme e della sostenibilità della finanza pubblica. Le domande si concentreranno sulla correzione al ribasso del dato sulla crescita economica, passato dallo 0,9 allo 0,8 per cento.