Politica interna
 
M5S – Il blog di Beppe grillo pubblica un post in cui si annuncia la votazione per espellere dal movimento la senatrice Serenella Fucksia, colpevole di non aver restituito le eccedenze della sua indennità parlamentare nei mesi scorsi. La proposta di espulsione è stata approvata dal 92% dei votanti. In realtà sembra che dietro la motivazione ufficiale si nasconda il fatto che la senatrice in questione era da tempo al centro dei malumori dei colleghi per alcune sue prese di posizione considerate incompatibili con il movimento: in diverse occasioni per esempio il voto espresso in Aula dalla Fucksia non era stato in linea con quello del gruppo e inoltre spesso aveva criticato apertamente i meccanismi vigenti all’interno del M5S. In ultimo poi, aveva avuto parole di apprezzamento per Maria Elena Boschi in occasione della mozione di sfiducia nei confronti del ministro.
 
Inquinamento – Nell’incontro di domani al ministero dell’Ambiente i comuni presenteranno una proposta anti smog che prevede un decalogo di misure strutturali per abbattere le polveri sottili. Anche Chiamparino, per la regione Piemonte, ha pronta una proposta basata su un sistema permanente basato su diversi livelli di allarme in relazione ai quali sono associati provvedimenti, come per esempio il blocco del traffico, che dovrebbero scattare automaticamente al raggiungimento di determinati livelli di allarme smog. Il governo sta pensando invece a un fondo straordinario di 5 milioni dedicato agli enti locali che adottano sconti sui biglietti dei mezzi pubblici.
 
 
Politica estera
 
Libia – Ieri mattina Renzi ha incontrato a Palazzo Chigi il premier libico designato Fayez Serraj, capo di un Comitato di presidenza di 9 membri, riconosciuto dall’Onu, chiamato a nominare il vero e proprio governo che si insedierà a Tripoli. Serraj vorrebbe riavviare il Trattato di amicizia e cooperazione firmato nel 2008 da Gheddafi e Berlusconi che prevedeva la costruzione di un’autostrada costiera da parte dell’Italia in cambio di posizioni favorevoli in campo petrolifero. Renzi, da parte sua, assicura che l’Italia è pronta ad aiutare la Libia nella ricostruzione dell’economia e dei servizi essenziali ed è pronta a guidare una eventuale missione militare Onu per stabilizzare il Paese.  Sul piano diplomatico fonti vicine alla Farnesina informano che Roma sta valutando il momento giusto per riaprire l’ambasciata e il consolato italiani a Tripoli.
 
 
Economia e Finanza
 
Salvataggio banche – Il governo italiano sta valutando in queste ore se ricorrere alla Corte di giustizia Ue contro la Commissione per la bocciatura dell’operazione di salvataggio di Tercas, azione che avrebbe una forte valenza simbolica e che potrebbe aprire una vera e propria battaglia con le istituzioni europee in vista della partita più vasta che sta per aprirsi e che riguarda i 200 miliardi di crediti deteriorati in possesso delle banche italiane. Sul versante delle inchieste, il procuratore di Arezzo che indaga su banca Etruria ha lasciato intendere che alla luce del quadro indiziario si potrebbe prospettare un rinvio a giudizio dei vertici con l’accusa di bancarotta e falso in bilancio. Per quanto riguarda invece i rimborsi agli obbligazionisti delle quattro banche salvate dal governo, si punta a utilizzare l’indicatore di ricchezza Isee per stabilire la graduatoria dei risparmiatori che saranno risarciti.
 
Luce e gas – Bollette elettriche in calo dell’1,2% nel 2016, quelle del gas diminuiranno del 3,3%. Per la famiglia-tipo, i tagli decisi dall’Autorità per l’Energia si tradurranno in un risparmio di circa 60 euro annui. I ribassi sono dovuti alla caduta delle quotazioni del petrolio scese sotto 34 dollari al barile e protagoniste ieri del forte calo delle Borse.