Politica Interna
Renzi: Nell’incontro tra Renzi e Merkel il 22 a Ventotene non si parlerà solo di Ue ma anche di Italia e flessibilità. L’obiettivo del premier è di ottenere presso la Commissione ulteriore spazio di manovra in vista della legge di Stabilità, così da avere 10 miliardi aggiuntivi per poter concretizzare le riforme sulle pensioni (Ape e innalzamento delle minime). E l’appoggio della cancelliera tedesca sarebbe fondamentale per poter strappare il sì dalla Ue. Ecco perché Renzi è disposto a rallentare sulla Brexit, affiancandosi alla posizione di Merkel che preferirebbe una transizione morbida in vista delle elezioni tedesche del 2017. Sul fronte sondaggi Renzi registra un calo sull’apprezzamento trasversale, mentre per il referendum le due posizioni rimangono in sostanziale parità. La startegia del segretario Pd sarà quello di spersonalizzare e slegare ulteriormente dalla politica la riforma costituzionale.
Salvini: L’ultima provocazione del leader leghista lo ha portato a presentarsi con una polo della polizia di stato all’ultima giornata dell’incontro a Ponte di Legno. Il messaggio lanciato da Salvini è stato che le forze dell’ordine devono avere le “mani libere” per poter “ripulire le nostre città” e poter fare una “pulizia etnica”, come riporta Repubblica. La maggior parte dei sindacati di polizia (Silp Cgil, Siap, Anfp) ha reagito prendendo le distanze dalle dichiarazioni di Salvini. L’unica voce fuori dal coro è stata quella di tonelli (Sap) che ha ammesso l’orgoglio per l’atto compiuto da Salvini. In un’intervista a Repubblica Salvini ha minimizzato le polemiche, affermando che vengono da un paio di sindacalisti di sinistra. Inoltre ha proposto di abolire il reato di tortura per permettere ai poliziotti di lavorare tranquillamente e di fornirli di telecamere per controllare le operazioni. Salvini ha anche ammesso di avere divergenze con Bossi sull’espansione della Lega al sud e sull’asse con Le Pen e ha anticipato che alle prossime elezioni “al 51% faremo un’alleanza larga” ma “senza Ncd e i traditori vari”.
Politica Estera
T
Siria: La Russia strappa un importante accordo che le permetterà di usare la base aerea di Hamadan in Iran, oltre ad ottenere la disponibilità di transitare nello spazio aereo di Iraq, Israele e Turchia. Il ministro della Difesa russo ha specificato che verranno bombardati “obiettivi dello Stato Islamico e di Al-Nusra”. Gli Usa erano a conoscenza dell’accordo, che permetterà agli aerei russi di risparmiare benzina ed essere più tempestivi nei bombardamenti. Possibile che si aprirà una nuova stagione di sforzi congiunti tra Russia e Usa. Putin riuscirà ora a intensificare gli aiuti nei confronti dell’amico Assad e aprirà nuovamente le porte a Teheran, dopo la fine delle sanzioni contro l’Iran. Poco dopo la diffusione della notizia, l’Isis ha pubblicato un video in cui invita i “lupi solitari” a intraprendere sanguinose azioni in Usa e Europa, Italia compresa.
Stati Uniti: L’ultima proposta di Donald Trump scatena le reazioni dei giornali in Usa. Il candidato repubblicano ha infatti presentato un piano radicale per combattere l’arrivo di potenziali terroristi, alzando i livelli di sicurezza e controllo al massimo per tutte le persone provenienti da paesi considerati a rischio terrorismo. Tutti quelli che vorranno entrare negli Usa dovranno “essere sottoposti a dei test” per verificare di essere in linea con i valori del paese. I critici di Trump hanno sollevato dubbi su quali sarebbero i paesi considerati a rischio e su come si potrebbe evitare che un potenziale terrorista non dica la verità durante il test.
Alfano: Il ministro dell’Interno, intervistato dal Corriere della Sera, continua con la linea delle espulsioni preventive e sogna una generazione di imam formata interamente in Italia. Sulla questione burkini e burqa Alfano si schiera contro l’orientamento francese che vieta di indossarli, richiamandosi alla Costituzione italiana e alla libertà di culto.
Economia e Finanza
Banche – Alla fine del vertice Ue un giornalista domanda ad Angela Merkel un parere sulle voci di piani di ricapitalizzazione delle banche italiane. La cancelliera non ci pensa un attimo: “Non possiamo cambiare le regole ogni due anni”, risponde, anche perché “abbiamo appena lavorato per averne di nuove sulla ricapitalizzazione”. L’attuale impianto normativo “offre la possibilità di affrontare le richieste di ogni Stato membro”. Di fronte alla chiusura della Germania il premier Renzi fa ciò che deve, minimizza, e se la prende (ma senza nominarli) con Berlusconi e Monti, colpevoli di non aver ricapitalizzato le banche come fecero i tedeschi fra il 2010 e il 2012. Ad ogni modo “è inutile piangere sul latte versato perché ora le regole sono diverse”, e in ogni caso “se ci fossero problemi, saremmo in condizioni di proteggere i denari dei correntisti”.
Fondo Atlante – Ieri il premier Matteo Renzi ha annunciato a Bruxelles che il fondo Atlante “è in condizioni di essere ulteriormente ricapitalizzato”. La dotazione iniziale del fondo era di 4,3 miliardi, più della metà sono stati impiegati e servono altri capitali per l’intervento sulle sofferenze. Il calcolo che si fa in ambienti vicini al governo è che si dovrebbe procedere a una ricapitalizzazione pari a 4-5 miliardi. Incerta è tuttavia l’entità della cifra che la Cdp, pivot dell’operazione, sarà chiamata a versare. È invece assodato che ad Atlante verranno aggiunti i 500 milioni della Sga, cioè le risorse in pancia alla vecchia bad bank del Banco di Napoli. Trovare i soldi non sarà però così facile. Le banche già azioniste, infatti, hanno già fatto sapere che non intendono aumentare la loro dotazione.
Mercati: Borse in perdita in seguito alle dichiarazioni rilasciate a Fox Business da William Dudley, presidente Fed di New York considerato molto vicino a Yellen. Dudley ha anticipato che è possibile un rialzo imminente dei tassi Usa, aggiungendo che anche un aumento del costo del denaro a settembre è in progetto, basandosi sulla fiducia di una solida economia nel secondo semestre. A fargli eco Lockhart (presidente Fed Atlanta) che ha confermato il probabile rialzo dei tassi. Le borse hanno così reagito perdendo punti, con Milano maglia nera d’Europa (-1,21%). Rimasto stabile lo spread Btp-Bund mentre il cambio euro-dollaro ha toccato per qualche momento il massimo post brexit per poi chiudere a 1,128. Nella giornata precedente le buone notizie sulla produzione industriale Usa a luglio (+0,7%) avevano fatto sperare in un buon traino per i listini globali.
Banche: Una piccola banca tedesca (Raiffeisenbank Gmund) a settembre comincerà ad applicare interessi negativi (0,40%) ai possessori di conti correnti superiori ai 100 mila euro. Mentre un’azione di questo tipo era stata già applicata a grandi investitori, si tratta di una novità per i privati. L’obiettivo sarebbe quello di rispondere ai tassi negativi applicati dalla Bce. Mentre in Inghilterra e nei paesi del Nord Europa sembra concreta la possibilità di un’azione simile, in Italia l’Abi ha fatto sapere che non esistono tassi negativi e che la loro media si attesta a +0,13%. Gli esperti hanno confermato che sarà difficile che in Italia verrà seguita la scelta della banca tedesca. Nel frattempo è ufficiale che dall’1 ottobre 2016 non sarà più applicabile l’anatocismo, che permetteva agli interessi passivi di generare ulteriori interessi debitori, aumentando quanto dovuto dal cliente alla banca.