Politica interna
Italicum: La riforma della Legge Elettorale è ancora in attesa di un accordo, nonostante la telefonata di ieri tra il premier Matteo Renzi e Alfano (Ncd) e i colloqui con Verdini e Gianni Letta (Fi). Renzi infatti vorrebbe varare entro la settimana una riforma completa dell’Italicum, posticipando di 18 mesi l’entrata in vigore, dando la precedenza alla riforma del Senato. Di tutt’altro parere è Forza Italia, che vede nell’Italicum una priorità da tener separata dalla riforma del Senato: per il partito di Berlusconi, essa dovrebbe essere applicata subito. Diversa l’opinione di Ncd, che vorrebbe le due riforme legate assieme. Oggi il testo verrà presentato in aula, sebbene un accordo sui tempi d’attuazione non sia ancora stato raggiunto.
Gentile: Antonio Gentile (Ncd), in carica dal 28 febbraio come sottosegretario alle Infrastrutture, ieri ha dato le proprie dimissioni dal governo. In una lettera indirizzata a Renzi, Napolitano e Alfano, Gentile accusa “mandanti e ascari” di aver creato una “macchina del fango” contro la sua persona. Egli è infatti accusato di aver censurato il quotidiano l’Ora della Calabria per una notizia riguardante il figlio Andrea.
Grillo: Scomunicato da Beppe Grillo l’incontro tra i sindaci e i candidati alle amministrative organizzato da Pizzarotti. Il motivo: il sindaco di Parma non avrebbe concordato nulla col leader Ms5 ne’ con tutto lo staff. Inoltre, ieri Grillo è stato condannato a quattro mesi di reclusione e al pagamento di una multa di cento euro per la violazione dei sigilli della baita Clarea, durante una manifestazione No-Tav in Val di Susa. Si pensa a una ricaduta delle Regionali in Piemonte per il Movimento.
Oscar: L’Academy ha premiato La grande bellezza di Paolo Sorrentino come miglior film straniero. Era dal 1997, anno dell’uscita de La vita è bella di Roberto Benigni, che un film italiano non vinceva l’ambita statuetta.
Politica estera
Ucraina: Rimane alta la tensione in Crimea: i militari russi continuano a tenere occupati gli edifici amministrativi e gli aeroporti; a due navi da guerra ucraine sarebbe stato lanciato un ultimatum, poi smentito da Mosca; a Donetsk, nell’Ucraina dell’Est, i dimostranti filo-russi hanno occupato la sede dell’amministrazione regionale. A Kiev si pensa che la Russia stia organizzando provocazioni nella parte orientale del paese per avere il pretesto per un’invasione. Intanto continuano le manifestazioni a Maidan, in attesa dell’incontro tra il Segretario di Stato americano John Kerry e il neopremier Arseniy Yatsenyuk, previsto per oggi.
America/Israele: Il Presidente americano Barack Obama ha invitato il premier isreliano Benjamin Netanyahu a rilanciare un negoziato di pace con i palestinesi. Invito respinto da Netanyahu, il quale pone come priorità la difesa dei cittadini israeliani. Un altro punto discordante tra i due presidenti riguarda il negoziato nucleare con l’Iran, che Obama vorrebbe approfondire, mentre il premier ritiene sbagliato, in quanto non implica la distruzione del materiale nucleare iraniano.
Economia e Finanza
Pil: Secondo i dati dell’Istat il Pil sarebbe sceso sotto i livelli registrati nel 2000: tradotto in cifre si parla di 1.560.024 milioni per il 2013, l’1,9% in meno in termini di volume rispetto al 2012. Vi è un forte rallentamento sul fronte dei consumi e degli investimenti interni, mentre rimane positivo il contributo al Pil arrivato dalla domanda estera. Negativi anche i dati riguardanti il lavoro: nel 2013 l’occupazione è scesa dell’1,3%.
Draghi: “Il peggio è passato”, ha affermato ieri il Presidente della Bce Mario Draghi, ma “i cittadini soffrono”. Pur rammentando all’Europarlamento tutte le problematiche che colpiscono l’Europa (l’Italia in particolare), quali la disoccupazione giovanile, il disagio sociale, le tensioni, Draghi si è mostrato ottimista e ha invitato l’Eurozona a proseguire nei propri obiettivi e mantenere la propria stabilità, la quale appare in forma migliore rispetto all’inizio della legislatura del parlamento Europeo.