Politica interna

 

Pensioni: I sindacati (Cigl, Cisl, Uil) hanno incontrato il ministro del Lavoro Poletti. Temi principali dell’incontro lavoro e pensioni. Il ministro ha dichiarato di voler trovare una soluzione comune, trovando l’atteggiamento positivo da parte dei sindacati. Il programma dei prossimi giorni prevede discussioni su modifiche alla legge Fornero, su politiche del lavoro e contrattazione voucher e ammortizzatori sociali. Matteo Renzi interviene e sottolinea come la priorità sia l’anticipo pensionistico (Ape). Le prime indiscrezioni parlano della possibilità di anticipare di tre anni la pensione, percependo il 4% in meno ogni anno di anticipo. Si parla inoltre di un aumento delle pensioni minime (equivalente agli 80 euro in busta paga) e la possibilità di sconti sugli anni per lavori usuranti. Infine si discute della possibilità di rendere flessibile il riscatto della laurea a fini pensionistici.

 

M5S Roma: Esiste un codice di comportamento per i candidati M5S alla comunali di Roma. Il codice prevede, tra le altre cose, che la candidata Virginia Raggi debba essere supervisionata da un gruppo di quattro rappresentanti del Movimento: Roberta Lombardi, Paola Taverna, Fabio Massimo Castaldo, Gianluca Perilli. Altri punti prevedono il divieto di accordi di voto, l’impegno a dimettersi in caso di condanne anche di primo grado, l’obbligo a dichiarare l’indennità percepita. E’ prevista una multa di 150000 euro in caso di violazione del codice. Gli oppositori politici si lanciano all’attacco e i commenti arrivano da tutti i partiti. Marchini paragona la Raggi a una presentatrice tv che legge un copione scritto da altri. Lorenza Bonaccorsi (Pd) parla di badanti per la Raggi. Di Maio risponde dicendo che Raggi ha preso la decisioni e Grillo mette solo il bollino. In giornata è stata presentata “Lex”, la piattaforma online che permetterà ai cittadini di proporre leggi a livello nazionale.

 

Napolitano: Durante un intervento in una scuola, l’ex presidente ha confermato la bontà della riforma costituzionale, sottolineando le due debolezze della costituzione: bicameralismo paritario e minorità dell’esecutivo. Il discorso è proseguito con un commento sullo scenario politico europeo. Napolitano si è detto preoccupato delle tendenze antieuropee dei partiti di Austria e Francia, paragonando queste forze xenofobe alla Lega in Italia. Salvini risponde, liquidando Napolitano come “vecchio arnese del comunismo” e dicendosi dispiaciuto “che prenda uno stipendio dallo stato”, come cita Repubblica.

 

Politica estera

 

Francia: Si inasprisce il confronto civile in Francia per il Jobs Act. La legge, approvata in precedenza senza il via libera del Parlamento, ha portato a forti proteste nei giorni passati, confluite nel blocco di depositi petroliferi e raffinerie, con conseguenti code ai distributori di benzina. La polizia è intervenuta per sgomberare i blocchi ai siti di Fossur-Mer, utilizzando pompe d’acqua e proiettili di gomma. Protagonisti mediatici dello scontro il premier Manuel Valls e il leader sindacalista Philippe Martinez (Cgt). Il leader risponde che i blocchi verranno intensificati. Previsti scioperi nazionali: nei prossimi giorni verranno bloccati trasporti ferroviari, metropolitana, bus e aerei. Il presidente Hollande sceglie la linea dura è afferma che non si fermerà davanti alle proteste di una minoranza. Avanti quindi con la rimozione dei blocchi.

 

Usa elezioni: Continua la lotta interna al partito democratico americano. Mentre Bernie Sanders continua con decisione il suo percorso, Hillary Clinton gioca in difensiva e annuncia di non volere partecipare a un confronto tv con l’avversario. Nel frattempo arrivano dal partito repubblicano nuove accuse di molestie rivolte a Bill Clinton. Gli ultimi sondaggi parlano di una rimonta da parte di Trump nei confronti di Clinton, dimostrando che il ruolo di Sanders sarà sempre più importante. Le accuse rivolte alla Clinton si basano sui suoi rapporti con le l’establishment delle lobby, mentre lui si definisce indipendente. In chiusura Sanders garantisce comunque che se Clinton vincerà le primarie, darà pieno appoggio per la lotta contro Trump.

 

Economia

 

Grecia: L’Ue dovrebbe versare 10,3 miliardi nelle casse greche, ma non avrebbe ancora deciso nulla riguardo la ristrutturazione del debito. Lo scontro si gioca tra Fondo Monetario Internazionale e Germania. Fmi è a favore della ristrutturazione e propone di spalmare il debito fino al 2080 a tassi agevolati. Angela Merkel non ci sta e, temendo la perdita di 30 miliardi in caso di ristrutturazione, si oppone alla proposta del Fmi. La cancelliera auspica una soluzione veloce, per evitare sovrapposizioni con le elezioni in Spagna e il referendum su Brexit. Intanto la Grecia ha sgomberato il campo profughi di Idomeni, in Macedonia, dimostrando di tenere fede agli impegni presi con l’Ue.

 

Banche: Giornata positiva per i titoli legati alle banche in tutto il mondo. In Europa la notizia della Bce che presenterà proposte per i problemi delle sofferenze bancarie e degli Npl ha fatto impennare gli indici. Milano registra così il +3,3%. Anche gli Stati Uniti vivono una giornata positiva, dopo la notizia di un rialzo dei tassi d’interesse in estate che permetterà maggiori profitti per le banche.