Politica interna
Pd – Ieri ennesimo botta e risposta a distanza tra Renzi, intervenuto alla scuola per i quadri del partito, e la sinistra dem, riunita a San Martino in Campo: il segretario evoca il fantasma dell’Ulivo “distrutto” dalla vecchia guardia del partito che ora pretende di dare lezioni alla nuova dirigenza. Bersani replica duro e minaccia il no al referendum sulla riforma costituzionale. Ieri nel dibattito interno si è inserito anche Bassolino che ha chiamato a raccolta a Napoli i suoi sostenitori per contestare le primarie “irregolari” del capoluogo campano: l’ex sindaco ha comunque deciso di non rompere con il partito in attesa dell’esito del suo ricorso contro la vittoria della Valente.
Centrodestra – Giornata romana di Berlusconi in piazza a fianco di Bertolaso per sostenere il candidato sindaco in quelle che molti hanno chiamato le “gazebarie” di Roma. Resta evidente il distacco dalle posizioni della Lega, infatti anche ieri Salvini ha ribadito che per lui il candidato migliore per Roma resta Giorgia Meloni.
M5S – Patrizia Bedori, candidata nella corsa per la poltrona di sindaco di Milano, ha annunciato il suo ritiro. Pesa la poca fiducia percepita da parte degli attivisti ma soprattutto il gelo con cui Casaleggio e i vertici del movimento hanno trattato la sua candidatura: secondo alcuni giornali la Bedori “paga” per alcune prese di posizione su moschee e rom considerate troppo vicine a quelle dei partiti di sinistra.
Politica estera
Germania – Oggi si vota in tre Lander, è un test importante per la Merkel alle prese con la fronda interna al partito ma soprattutto è una verifica per la coalizione di governo incalzata dalla AfD, il partito anti immigrati che si colloca a destra della Cdu.
Socialisti europei – Hollande ha riunito ieri all’Eliseo un gruppo di leader del Pse tra cui Renzi. Anche se l’incontro si è svolto a porte chiuse, la stampa riporta con ampio risalto i contenuti dell’intervento del nostro presidente del Consiglio che in quella sede ha ribadito la propria contrarietà alle politiche di austerity fin qui imposte dalla Germania che andrebbero ora abbandonate per puntare decisamente su investimenti e crescita. Affrontato anche il tema dell’immigrazione, in vista della ripresa dei colloqui con la Turchia giovedì prossimo: Hollande ha rimarcato la distanza dalle posizioni tedesche in quanto secondo il presidente francese non ci sono margini per eventuali concessioni sui diritti umani e la libertà di stampa per siglare l’intesa con Erdogan. Renzi ha poi sottolineato come il fatto di convocare un vertice ogni 15 giorni sul tema dell’immigrazione sia controproducente soprattutto sul piano dell’immagine in quanto comunica l’idea che la Ue non sia in grado di governare processi epocali come quelli migratori.
Primarie Usa – Le proteste e le violenze che hanno accompagnato gli ultimi comizi di Trump, con gruppi di contestatori che si sono scontrati con i sostenitori del candidato repubblicano e con le forze di polizia, hanno costretto il miliardario americano a sospendere gli appuntamenti elettorali a Chicago e in Ohio. I democratici accusano Trump di aver creato un clima “tossico” con le sue idee razziste e populiste.
Economia e Finanza
Bce – Le misure messe in campo giovedì da Draghi garantiranno liquidità per 1.480 miliardi a famiglie e piccole e medie imprese europee: le prime stime indicano per le banche italiane un ammontare attorno ai 350 miliardi.
Occupazione – Il governo sta per modificare le regole sui voucher, rendendoli più tracciabili per evitare abusi: prima di utilizzare un buono lavoro, il datore dovrà inviare un sms all’Inps con il nome del lavoratore e la durata del rapporto.