Politica interna
Referendum – Oggi gli italiani saranno chiamati a esprimersi sulle concessioni per le estrazioni di gas e petrolio in mare, la grossa incognita è rappresentata dal raggiungimento o meno del quorum richiesto pari al 50% più uno degli aventi diritto. Dopo gli appelli di Renzi all’astensione, che gli hanno attirato molte critiche, la battaglia politica si gioca proprio su questo fronte e nelle settimane scorse si è assistito a posizionamenti, spesso inediti, da parte dei vari esponenti politici tanto che si è avuta la sensazione che, più che concentrarsi sul merito del quesito referendario, gli interventi fossero spesso guidati dall’esigenza di schierarsi pro o contro il governo.
Inchiesta petrolio – Nell’inchiesta di Potenza spuntano altri due nomi illustri: si tratta del vicepresidente di Confindustria Ivan Lo Bello e il caposegreteria della senatrice Pd Anna Finocchiaro. A Lo Bello vengono imputate pressioni nell’affare di un pontile per lo stoccaggio del petrolio nel porto di Augusta, il reato ipotizzato è l’associazione a delinquere.
Politica estera
Migranti – Il viaggio del Papa tra i profughi sull’isola greca di Lesbo ha avuto un impatto mediatico enorme e finisce su tutte le prime pagine dei quotidiani. Il pontefice invita l’Europa a essere solidale con chi fugge da guerra e fame, secondo Francesco bisogna costruire ponti per accogliere, non muri per respingere. Nel viaggio di ritorno il Papa ha portato con sé tre famiglie siriane di fede musulmana che saranno accolte in Italia dalla Comunità di Sant’Egidio.
Terrorismo – Inquietanti rivelazioni della stampa tedesca che porta alla luce il livello di infiltrazione dell’Isis nelle istituzioni occidentali: a Strasburgo e Bruxelles sono stati licenziati due autisti al servizio dei parlamentari europei, nelle loro vetture è stato trovato materiale di propaganda e il cd con l’inno dei terroristi.
Economia e finanza
Banche e crescita – Il ministro Padoan e il governatore Visco hanno registrato reazioni positive del G-20 al fondo Atlante costituito per ridurre le sofferenze bancarie. Per Padoan la crescita italiana è incoraggiante e il Fmi ci considera ormai un esempio virtuoso per l’uso della politica economica. Anche un interlocutore difficile come il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble che riconosce gli sforzi fatti dal nostro Paese per ripulire i bilanci delle banche.
Petrolio – Al via il summit di Doha tra i Paesi Opec: Arabia, Qatar, Venezuela e Russia, che a febbraio avevano raggiunto un’intesa per congelare l’estrazione di greggio a sostegno dei prezzi, cercano ora di allargare l’accordo ad altri Paesi produttori, fino ad ora riluttanti a tagliare la produzione per non cedere quote di mercato . Grande assente l’Iran che non intende porre un tetto alle estrazioni proprio ora che si è liberato dalle sanzioni internazionali, posizione non accettata dall’Arabia Saudita che annuncia una linea dura al tavolo delle trattative.