Politica interna
 
Pd – Dagli studi di Di Martedì Pierluigi Bersani si dice sicuro della vittoria alle prossime amministrative e parla della necessità di cercare “un campo largo del centrosinistra”, escludendo altre strategie e alleanze. Un messaggio diretto a Matteo Renzi, volto a esclude l’ipotesi di primarie allargate al partito di Angelino Alfano. Dal canto suo il premier risponde sottolineando che in questo momento le amministrative del 2016 non sono una priorità. Dal Tempio di Adriano, dove partecipa alla presentazione dell’ultimo libro di Bruno Vespa, Renzi preferisce illustrare i risultati dell’esecutivo: riforme e ripresa economica.
 
Giuseppe Sala – Oggi si terrà un vertice informale a Palazzo Chigi tra Matteo Renzi e il sindaco di Milano Pisapia. Il premier scoprirà le carte su Milano, indicando Giuseppe Sala come candidato alla corsa per il Comune di Milano. Il commissario di Expo è in campo e tra oggi e domani uscirà in suo favore un appello firmato dall’intero gruppo dirigente del Pd milanese. Appello che rafforza la posizione di Renzi nei confronti di Pisapia (sponsor della candidatura della sua vice Francesca Balzani) rimandando al mittente le accuse del sindaco, che ritiene divisiva la candidatura di Sala.
 
Politica estera
 
Hollande-Obama – La cena di lunedì sera fra i presidenti Obama e Hollande è servita a fare il punto sulla strategia da adottare contro l’Isis. I due leader solleciteranno tutti gli alleati a dare di più. Non c’è una lista dei contributi richiesti a ogni Paese, ma un elenco degli asset necessari, che poi ognuno potrà fornire in base alle sue capacità e condizioni politiche. Obama ne ha parlato col presidente del Consiglio Renzi durante la conversazione del 20 novembre, e il tema è tornato nel colloquio di ieri tra i ministri degli Esteri Kerry e Gentiloni in sede Nato: “Siamo già molto impegnati – ha detto Gentiloni – ma questo non vuol dire che non c’è la possibilità di valutare insieme ulteriori incrementi”.
 
Parigi – Il mini-vertice sull’Africa iniziato lunedì nell’ambito della conferenza sul clima COP21 ha visto il presidente Idriss Deby parlare di fronte a François Hollande e a una decina di capi di Stato africani. Dopo aver sottolineato i decenni di disattenzione nei confronti delle tematiche ambientali Deby si dice poco fiducioso riguardo alla reale volontà dei potenti del mondo di tentare azioni concrete. Hollande ha ringraziato i leader africani per la franchezza e ha annunciato misure importanti da parte della Francia. Il presidente francese ha spiegato che triplicherà gli aiuti bilaterali per combattere la desertificazione.
  
Economia e Finanza
 
Lavoro – Scende il tasso di disoccupazione, e il prodotto lordo dà segni di ripresa. Secondo l’Istat il tasso di disoccupazione in Italia ha toccato nello scorso mese di ottobre l’11,5%, che è molto alto ma è il minimo da quasi tre anni, cioè dal dicembre del 2012. Su base annua la disoccupazione diminuisce di 1,4 punti. Il numero dei disoccupati in Italia è appena al di sotto dei 3 milioni con una diminuzione dello 0,5% su base mensile e una, ben più marcata, del 12,3% nel confronto annuale; rispetto a ottobre del 2014 si contano 410mila persone in cerca di lavoro in meno. Quest’ultimo dato è depotenziato dal fatto che a ottobre l’Istat registra un enorme aumento degli inattivi, coloro che né lavorano né cercano un posto: rispetto a settembre salgono di 32mila unità e su base annua di 196mila (+1,4%).
 
Bancomat – Bancomat e carta di credito anche per i piccoli pagamenti quotidiani. Questa la sostanza dell’emendamento alla legge di Stabilità presentata ieri da Sergio Boccadutri (Pd) in commissione Bilancio alla Camera. La proposta prevede l’abbassamento dei costi relativi alle operazioni di pagamento tramite i terminali Pos e costringerebbe i commercianti ad accettare pagamenti digitali anche per importi inferiori ai 30 euro.
 
Fisco – Dalle istanze per l’utilizzo della “voluntary disclosure” per regolarizzare i capitali detenuti all’estero, emerge un gettito per circa 3,8 miliardi di euro, al netto degli interessi.