Politica interna
Migranti – Tensione sempre più alta per l’emergenza migranti in Italia. Il Movimento 5 Stelle ha scelto la posizione rigorista con la richiesta di un giro di vite sui permessi di soggiorno per ragioni umanitarie e di misure più efficienti per il rimpatrio forzato, mentre il segretario della Lega Matteo Salvini ha continuato il braccio di ferro con il Vaticano. L’inedito connubio tra i Cinque Stelle e i leghisti nel segno del pugno duro contro l’immigrazione ha scatenato le reazioni del Pd. Intanto il leader del M5S Beppe Grillo, intervistato dal Corriere della Sera, afferma che “il Movimento ha bisogno di andare il prima possibile alle elezioni”.
Senato – Continua il braccio di ferro sulle riforme costituzionali dopo il deposito di oltre 500 mila emendamenti. Infatti il listino separato con cui eleggere direttamente i consiglieri regionali destinati al futuro Senato è l’unica concessione che la maggioranza è disposta a fare sulla composizione della nuova Camera delle autonomie. Ma i dissidenti del Pd che hanno firmato per il Senato elettivo per ora hanno respinto ogni mediazione e la mossa del governo potrebbe essere la blindatura del provvedimento per portare il testo in Aula senza modifiche.
Politica estera
Usa – La disputa sull’accordo nucleare con l’Iran rischia di provocare una spaccatura profonda tra la Casa Bianca e l’Aipac, il principale gruppo di sostegno per Israele all’interno degli Stati Uniti. Infatti il presidente Barack Obama, dopo la decisione del senatore democratico Chuck Schumer di votare contro l’intesa, ha accusato l’Aipac di essersi mobilitato per spingere il Congresso a bocciare l’accordo, anche facendo pressioni dirette sui parlamentari.
Marò – Da domani, davanti al Tribunale internazionale sul diritto del mare di Amburgo, si deciderà il destino dei fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, arrestati il 19 febbraio 2012 con l’accusa di avere ucciso due pescatori indiani durante una missione anti-pirateria al largo delle coste del Kerala. L’Italia chiederà che l’India cessi di esercitare qualsiasi tipo di giurisdizione sul caso.
Economia e Finanza
Grecia – I creditori internazionali e la Grecia sono vicini a un accordo per permettere ad Atene di ottenere la prima tranche di aiuti entro il 20 agosto, quando scadrà un rimborso da 3,5 miliardi di euro alla Banca centrale europea. Nel documento di 27 pagine in discussione in queste ore tra Bruxelles e Atene sono elencate le riforme per i prossimi tre anni e gli impegni per dare il via libera al terzo salvataggio della Grecia da 86 miliardi di euro. Sono previsti un taglio sostanzioso alle spese per la difesa e una graduale riduzione dei sussidi agli agricoltori.
Legge di Stabilità – Palazzo Chigi e il ministero dell’Economia starebbero pensando di incrementare oltre i 33 miliardi la prossima legge di Stabilità, un cantiere ancora aperto in vista del varo a settembre, con l’obiettivo di imprimere un’accelerata alla crescita e di ridurre subito il peso fiscale sul costo del lavoro. Intanto la spesa pubblica reale sta crescendo di circa 5 miliardi rispetto agli stanziamenti di inizio anno e se i conti pubblici riusciranno a chiudere meglio del previsto sarà per la diminuzione degli interessi sui titoli di Stato.