Politica interna

Centrodestra – Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, dopo la rottura della coalizione di centrodestra sulle elezioni amministrative, ha dichiarato la sua disponibilità a collaborare in Sicilia con il partito guidato da Angelino Alfano. La partita romana resta però centrale, infatti Giorgia Meloni si è detta pronta a sostenere al ballottaggio nella Capitale la grillina Virginia Raggi, confermando la linea espressa dal numero uno della Lega Matteo Salvini.

 

Redditi – Il deputato di Forza Italia Antonio Angelucci, con 4 milioni di euro dichiarati nel 2015 e un imponibile di 3,95 milioni, è ancora il parlamentare più ricco. Il balzo in avanti più netto lo ha fatto registrare Beppe Grillo, passato da 147.351 di imponibile nel 2014 a 355.247 nel 2015. Il più ricco del governo è il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti, mentre il presidente del Consiglio Matteo Renzi è settimo.

 

Politica estera

 

Terrorismo – Salah Abdeslam, il ricercato numero uno d’Europa dopo gli attentati di Parigi dello scorso 13 novembre, è stato arrestato a Bruxelles, nel quartiere di Molenbeek. Nella maxi operazione delle forze speciali di polizia, Salah è stato ferito a una gamba mentre cercava di scappare. Insieme a lui sono state arrestate altre quattro persone e un complice è stato ucciso. La polizia era sulle tracce di Salah da martedì scorso, giorno del blitz antiterrorismo nel quartiere di Forest.

 

Migranti – Accordo raggiunto tra i leader dell’Unione europea e il primo ministro turco Ahmet Davutoglu su un piano per gestire l’arrivo di rifugiati dal Medio Oriente. L’intesa prevede che tutti i nuovi migranti irregolari arrivati in Grecia ritornino in Turchia e i primi rinvii sono previsti dal prossimo 4 aprile. Dal punto di vista finanziario, l’accordo si basa su aiuti ad Ankara per 6 miliardi di euro.

 

Economia e Finanza

 

Europa – L’appello del presidente della Banca centrale europea Mario Draghi, giovedì scorso a Bruxelles, a fare chiarezza sul futuro dell’unione monetaria ha trovato l’appoggio del Fondo monetario internazionale. Intanto l’euro è calato per la prima volta in quattro giorni di mezzo punto contro il dollaro, scivolando sotto quota 1,13 e azzerando il rafforzamento subìto dopo che la Federal Reserve aveva segnalato l’intenzione di rimandare il rialzo dei tassi di interesse.

 

Bpm-Banco Popolare – Bpm e Banco Popolare stanno continuando a lavorare per avere il via libera della Banca centrale europea alla fusione, nonostante la lettera inviata mercoledì scorso ai due istituti da Francoforte ponga condizioni stringenti. Inoltre a sostegno del progetto di fusione è intervenuto a sorpresa direttamente il governo, con una nota del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan.