Le ‘ecoballe’ campane verranno smaltite  nei termovalorizzatori presenti in Lombardia. L’allarme arriva da  Paolo Grimoldi, segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega  Nord, che in una nota spiega: “Oggi, nel question time alla Camera, ho interpellato il ministro dell’Ambiente Galletti per chiedergli se la  posizione del governo è quella che a parole hanno espresso in  occasione del vertice mondiale sull’ambiente, il Cop 21, dove hanno  dichiarato guerra all’inquinamento atmosferico o se è quella che poi  passando dalle parole ai fatti hanno inserito nel decreto  ‘sblocca-Italia’, dove si prevede che le ‘ecoballe’ campane potranno  essere smaltite negli inceneritori della Lombardia”.

La “risposta del ministro Galletti è stata che il governo va avanti  con quanto previsto dal decreto ‘sblocca-Italia’ e peraltro non aveva  dubbi: del resto non sarà un caso che un governo dove il Pd è il  partito di maggioranza abbia fatto un decreto con cui ha stanziato 150 milioni di euro per bruciare fuori dalla Campania le ‘ecoballe’  campane e che al bando per bruciare questi rifiuti si sia iscritta la  società lombarda A2A, che gestisce il termovalorizzatore di Brescia,  amministrata dai comuni di Milano e Brescia e nelle cui giunte, guarda la coincidenza, il Pd è il partito di maggioranza”.

Nel decreto ‘sblocca-Italia’, inoltre, “è stato previsto il funzionamento degli inceneritori fino a saturazione del carico  termico, per cui gli inceneritori potranno bruciare fino al loro  massimo possibile e se gli inceneritori lombardi bruceranno di più  inquineranno anche di più e faranno purtroppo ammalare di più la gente di cancro e questo noi in Lombardia non lo possiamo accettare”. Ma,  conclude Grimoldi, l’emergenza rifiuti “non può essere risolta con la  soluzione varata dal governo, ovvero prendere i rifiuti dalle Regioni  inadempienti nello smaltimento e che non fanno la raccolta  differenziata e portarli in altre Regioni virtuose, come la Lombardia, per bruciarli nei nostri inceneritori e inquinare la nostra aria”.