Oltre 21 mila euro medi di reddito disponibile per abitante al Nord contro i 13.500 del Mezzogiorno. L’Italia raccontata dall’Istat nella sua analisi sui conti economici territoriali – appena aggiornata al 2016 – è sempre quella che conosciamo e le variazioni da un anno all’altro non possono certo cambiare la situazione. Il divario tra le due aree del Paese è di oltre il 35 per cento ma considerando le singole Regioni diventa ancora più vistoso: si va dai 24.500 euro della Provincia autonoma di Bolzano ai 12.400 della Calabria, che dunque si pone ad un livello pari alla metà di quello dell’area più ricca del Paese.