“Nel panorama delle tante vertenze presenti in Campania in questi giorni si sta consumando un ulteriore danno per i lavoratori della nostra regione: la Gesac, società che gestisce l’aeroporto di Napoli, controllata per circa il 12% dalla Città Metropolitana di Napoli, non rinnoverà i contratti in scadenza alle ditte in appalto”. A dichiararlo il consigliere regionale Gianluca Daniele, che prosegue: “I lavoratori coinvolti sono 100 di cui già da oggi 15 sono senza contratto e a questi tanti altri si aggiungeranno nei prossimi giorni. Fino al 17 agosto, con il blocco dei licenziamenti garantito dal governo per l’emergenza sanitaria, le tre società impattate – GH, la Gardenia e Cosmopol – andranno avanti con la cassa integrazione, senza alcuna garanzia per il futuro. Gesac – continua il consigliere – non è certo una società che ha problemi, anzi possiamo definirla una società florida che, negli ultimi anni, ha visto crescere il proprio fatturato sempre più. Appare, quindi, anche poco etico che, in un periodo di emergenza sociale come quello che stiamo vivendo, decreti con tale superficialità la sorte lavorativa di 100 persone. Credo – conclude Daniele – che Città Metropolitana e Regione Campania debbano attivarsi, ognuna per le proprie competenze, affinché si sventi l’ennesimo attacco all’occupazione nella nostra regione”.