di GIULIA SALVATORI
Uomini che raccontano le mogli, mariti che ringraziano le mogli e le donne. Tutto raccontato e descritto amabilmente nel libro di Maria Chiara Aulisio, felici e orgogliose dei loro uomini. Questo è ciò che successo alla presentazione del libro “L’altra metà di me”, di Maria Chiara Aulisio.
Le interviste alle donne, compagne di una vita, di tanti personaggi, protagonisti della politica, dello sport, dello spettacolo, della cultura, della scienza e dell’imprenditoria, che sul Il Mattino hanno riempito le cronache di tutti i giorni, sono state raccolte in un volume presentato al Gran Caffè Gambrinus. Alla presentazione hanno preso parte, insieme con l’autrice e con le coppie protagoniste del volume, il direttore de “Il Mattino” Alessandro Barbano, lo psicologo Luigi De Maio e la giornalista Rai, Cecilia Donadio.
Il libro, infatti, si presenta come una sorta di viaggio tra i personaggi della vita pubblica napoletana raccontando le loro storie e le loro vite da un punto di vista privilegiato,quello delle donne al loro fianco.
Dal governatore della Regione Campania, Stefano Caldoro, al sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, dallo storico cantautore Peppino di Capri al più giovane Sal Da Vinci, dagli attori Luca de Filippo e Carlo Croccolo all’artista Lello Esposito, fino all’allenatore del Napoli, Rapha Benitez, nel volume di Maria Chiara Aulisio sono tanti i racconti di una città dai mille volti come Napoli.
Tutte voci e storie presenti nel libro come tessere di un puzzle che messe insieme forniscono un quadro e un’immagine di Napoli davvero unica.
Dagli scienziati agli sportivi: da Luigi Nicolais a Corrado Ferlaino. E ancora, i cervelli più brillanti dell’accademia e della ricerca napoletana (l’oncologo Antonio Giordano, direttore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine di Philadelphia, lo scienziato Luigi Nicolais, presidente del CNR, il matematico Guido Trombetti, assessore all’Università e alla Ricerca della Regione Campania) a una suggestiva sezione dedicata agli sportivi con il campione olimpico Massimiliano Rosolino, lo scugnizzo azzurro Lorenzo Insigne e due grande simboli del Napoli maradoniano come il capitano Giuseppe Bruscolotti e il presidente Corrado Ferlaino.
Per non parlare poi del mondo delle professioni che compongono il tessuto sociale ed economico della città: il magistrato Federico Cafiero De Raho, l’architetto Nicola Pagliara, il generale della Guardia di Finanza Vito Bardi, l’avvocato Vincenzo Maria Siniscalchi, il costruttore Ambrogio Prezioso, il manager Celeste Condorelli, lo scrittore Maurizio de Giovanni, lo chef stellato Alfonso Iaccarino e gli imprenditori Maurizio Marinella, Gianni Punzo e Maurizio Maddaloni. Non mancano il mondo della cultura e dello spettacolo: dalla musica con Eduardo De Crescenzo, Sal Da Vinci, Peppino di Capri e Gigi Finizio al teatro con Luca De Filippo, Carlo Croccolo, Gino Rivieccio e Patrizio Rispo.
E ancora la famiglia delle larghe intese con l’alfaniania Nunzia De Girolamo e il renziano Francesco Boccia e una famiglia da fiction, quella di Gomorra del boss Michele Savastano.
Uno spaccato, mirabilmente rappresentato da Maria Chiaria Aulisio, della società napoletana. Uno spaccato in cui le donne si rivelano con tutta la loro forza e la loro identità. Insomma, sono le vere protagoniste del successo di tanti uomini.