Fitch mette in guardia dalla crisi in Italia e Portogallo. In un’intervista al giornale tedesco ‘Wirtschaftswoche’ James McCormack, responsabile del rating dei Paesi di Fitch, afferma: ‘In Portogallo tutti i settori sono finanziati fortemente con debito, non solo lo Stato, ma anche le imprese e le famiglie. Anche in Italia la situazione e’ critica. Non c’e’ crescita’. McCormack ha sottolineato che una data decisiva per l’Italia e’ quella del referendum del 4 dicembre sulla riforma costituzionale a cui il presidente del Consiglio Mateo Renzi ha legato il suo destino politico. ‘In caso di una bocciatura a questo esame, questo potrebbe significare nel lungo termine l’inizio della fine dell’Italia all’interno dell’Ue e di Eurolandia’, ha detto McCormack