“Temo questo disegno eversivo”: lo afferma Emma Bonino, leader storica dei Radicali, ex ministra degli Esteri e ora senatrice e fondatrice del Movimento +Europa, parlando in un’intervista a Repubblica delle prime mosse del ministro dell’Interno Matteo Salvini e della ventilata uscita dell’Ue e dall’euro “le cui conseguenze sarebbero una perdita catastrofica del valore dei risparmi delle famiglie e del loro potere di acquisto insieme a un aumento drammatico della povertà e dell’insicurezza”..
Le uscite di Matteo Salvini, poi, secondo la Bonino, sono preoccupanti ma soprattutto “impraticabili” come del resto è pericoloso l’attacco all’euro. I migranti? “Non capisco: più stretta di così, con 50 morti! E 2000 salvati in questi giorni: una vera pacchia per questi infelici non c’è che dire” osserva. “E quale sarebbe la strategia?”, si chiede. “I respingimenti collettivi sono impossibili e illegali. Tanto è vero che quando il leghista Roberto Maroni era ministro dell’Interno fece una bella sanatoria in due round per 800 mila irregolari – conclude -. A me sembra che Salvini sia ancora in campagna elettorale. Affronti la realtà dei fatti, dei rapporti con gli altri paesi e sarà un’altra musica”.