La mamma del piccolo Andrea Loris Stival, Veronica Panarello, verrà informata oggi dal suo difensore, l’avvocato Francesco Villardita, delle decisioni del gip di Ragusa, che ieri ha convalidato il suo fermo per l’omicidio e l’occultamento di cadavere del figlioletto di 8 anni. Nell’ordinanza, il gip Claudio Maggioni dipinge Veronica come una donna dall’indole “violenta e malvagia” che ha ucciso con “l’evidente volontà di volere infliggere alla vittima sofferenze”.
Una donna “priva del più elementare senso d’umana pietà ”, che ha ”mentito sulle fondamentali circostanze di avere accompagnato il figlio Loris a scuola il 29 novembre scorso”. Il gip, che motiva l’emissione della ordinanza cautelare con il fondato pericolo di fuga, l’estrema gravità del reato e il rischio che la madre di Loris possa ”commettere gravi delitti della stessa specie per cui si procede”, mette in luce quella che ritiene la ”cinica condotta tenuta” da Veronica Panarello e sottolinea come, di fronte a un omicidio così efferato, non assuma rilevanza l’assenza di elementi che indichino un chiaro movente.