Domani alle 21.05 su Rai3, le telecamere di “Presadiretta” in un lungo viaggio inchiesta per raccontare “l’Italia dei fuochi” e il traffico illecito di rifiuti. Dal sud al nord del paese, il programma e’ stato in Campania tra le province di Napoli e Caserta, in Calabria, in Liguria, in Lombardia. Il racconto delle denunce dimenticate e gli allarmi inascoltati. La testimonianza di Carmine Schiavone, il collaboratore di giustizia che gia’ nel 1997 aveva raccontato come i clan camorristici avevano seppellito migliaia di tonnellate di rifiuti tossici tra Napoli e Caserta. E quella di Carmine Liguori, raccolta pochi giorni prima della sua morte a 59 anni, l’unico vigile ambientale di Acerra, che ha pagato con la vita il suo impegno contro i traffici di rifiuti nella sua terra. E ancora in Liguria, a La Spezia per raccontare “il golfo dei veleni”, crocevia del traffico dei rifiuti fra nord e sud del paese. In Lombardia, fra cave, discariche autorizzate e abusive, tra amianto e rifiuti industriali pericolosi, per filmare le nuove frontiere dei traffici illeciti di rifiuti. Le inchieste della magistratura e le difficolta’ delle bonifiche. Le storie di chi deve convivere con un territorio dove l’acqua, il suolo e persino l’aria sono inquinati e la salute e’ compromessa.