Di FAUSTA TESTAJ’
La serata di Gala della IX EDIZIONE del TAOBUK , svoltasi Sabato 22 con la coreografia del bellissimo T. Greco di Taormina, inizia allietando le orecchie dei numerosissimi spettatori; si esibisce accompagnata dall’Orchestra del T. Massimo Bellini di Catania, diretta dal Maestro Valter Sivilotti la mezzo Soprano Nino Surguladze in un brano della “ Carnen” di Bizet. Quest’Edizione di uno dei Festival del Libro ormai più famosi in Italia, Promosso dalla Regione Siciliana con il contributo di molti Sponsor Privati, dedicata al Desiderio ,come afferma l’anima e la mente del Festival
A. Ferrara, anche conduttrice insiene al Giornalista Alessio Zucchini, si onora di attribuire il Taobuk AWARD all’eccellenza letteraria a Ian MacEwan, considerato il più grande scrittore Britannico vivente, vincitore nel 1998 del MyBook Alvise ed inserito dal “TIME” tra i 50 scrittori più importanti di tutti i tempi, lo premia Il Sindaco M. Bolognari con -Le COLONNE-libro in argento, simbolo della città da lui gestita.Il Sindaco aggiunge che è stato particolarmente contento di Premiare MacEwan anche perchè ha ispirato il tema di quest’anno, avendo un desiderio che lui non rivelerà, ma sicuro che Taormina ed il suo teatro portino fortuna, gli augura di poterlo realizzare e quel giorno si ricorderà gli applausi d’incoraggiamento del caloroso pubblico presente.
TAOBUK AWARD anche agli attori M. Ghini e N. Brilli, Ghini prima di ricevere il Premio recita un brano tratto da “Ogni maledetta domenica”dedicato al mondo del football americano alle sue luci ed ombre,dice di essere vicino All’orchestra del T. M. Bellini e a quelli che stanno protestando per altre cose e poi racconta di aver esaudito il suo desiderio di fare l’attore malgrado la sua provenienza da una famiglia molto modesta e con nessun parente nel mondo artistico, dovendo conbattere per raggiungerlo dato la sua bocciatura all’Accademia d’Arte Drammatica Nazionale e ricorda che il suo primo premio come volto nuovo per il cinema lo ricevette proprio qui.
La Brilli premiata dal Presidente Della Jaguar & land Rover Danile Marver, legge un brano tratto dal libro dell’inquietudine di F. Pessoa e annuncia che farà una commedia musicale nata proprio qui a Taormina, una sera d’estate,che s’intitolerà :” A CHE SERVO GLI UOMINI”con la regia di L. Wertmuller, le musiche di G. Gaber, scritta da Iaia Fiastri.TAOBUK AWARD a N. Zilli presente sia in qualità di cantante( ci ha allietato con 50mila, e Sola) che in quella di scrittrice dato che Edito da Mondadori è uscito il suo libro :”Una città ideale”dove si possono realizzare tutti i desideri pazzi, divertenti aulici.
TAO AWARD FOR LITERARY EXCELLENTE al premio nobel per la narrativa Jhumpa Lahiri che è così innamorata dell’Italia che si è trasferita con tutta la famiglia da New York a Roma ha imparato l’Italiano e ha scritto un libro in Italiano.TAOBUK AWARD all’interprete di Pippo Calò (il cassiere della mafia),nel film di M. Bellocchio : “IL TRADITORE”, l’attore Fabrizio Ferracane che si è distinto anche per la superlativa interpretazione di P. Borsellino (in TV), dopo aver letto un brano tratto dall’Ulisse di Dante viene premiato dal sovrintendente del T. M.Bellini di Catania R. Grossi.L’auditorio si esalta con le note del violino di Anastasiya Petryshak che dopo aver iniziato da piccola a suonare il pianoforte s’innamorò del violino alla vista di un artista di strada,Anastasiya ha suonato per il Papa e nel 2013 ha accompagnato A. Bocelli a San Remo.
Il Premio TAOTIM dedicato ai giavani scrittori dai 18 ai 25 anni l’ha vinto la Vizzinese Eleonora Bufalino la Premia lo Chief Strategic di TIM, Carlo Nardello, che spiega di aver scelto di sostenere questo Festival perchè lo ritiene innovativo e per il tema legato alla tecnologia che può veramente realizzare, anche se con complessità, ogni desiderio. TAOBUk AWARD TRAME alla stilista Catanese M. Ferrera che con commozione ricorda la boutique aperta alla fine degli anni 60 dai suoi genitori qui a Taormina, dove lei iniziò a lavorare da bambina e a coronare un suo desiderio, proprio lei che vive nel desiderio di esaudire quelli degli altri.E si finisce col TAOBUK alla Carriera per S. Cristicchi che prima recita un brano tratto dal romanzo :”Novecento” di A. Baricco, dal quale Tornatore trasse un emozionante film :” La leggenda del pianista sull’oceano” e poi dato che sta partecipando ad un Festival sulla letteratura ha deciso di abbinare 5 parole a 5 canzoni e a 5 stati d’animo emotivi diversi.
La prima parola è saggezza e l’abbina ad una canzone dedicata alla natura, che ci può dare grandi insegnamenti, la seconda parola è inconpletezza-separazione, ognuno di noi ha qualcosa che gli manca e con coerenza gli ha abbinato proprio Mi Manchi”, la terza parola è tenerezza, che è il punto più alto dell’amore, quindi gli ha abbinato la sua canzone d’amore L’ultimo walzer, ambientata in uno spizio, la quarta parola è vita per onorarla canta, la prima volta che sono morto, la quinta parola è l’epidemia del nostro tempo l’indifferenza- la mancanza di attenzione e non poteva che abbinarci la canzone dedicata ad Antonio Stano morto in solitudine in un ospedale psichiatrico, Ti regalerò una rosa, ma non si poteva non finire con la raffinata preghiera Universale, Abbi Cura di Me, arrivata ingiustamente V al Festival di San Remo di quest’anno. A lei Cristicchi ha abbinato la parola Attenzione, atratti dal superfluo ci dimentichiamo chi siamo, da dove veniamo non ci facciamo più queste domande, rassicurati dalle riflessioni filosofiche del cantattore romano gli spettatori cominciano a sfollare e come direbbe la Vanoni :” la musica è finita gli amici se ne vanno” ma vi assicuro che non è stata un’inutile serata. TAOBUK vi da appuntamento alla X Edizione sicuramente ancora più ricca e scintillante.