Ha giocato meglio la Roma, ha quasi dominato, ma un gol di Callejon nel finale ha consegnato al Napoli i tre punti e la speranza di agganciare il secondo posto. La lezione presa al San Paolo in Coppa Italia e’ servita a Garcia che, pur privo di De Rossi, Totti e -dopo pochi minuti- di Strootman, seriamente infortunato, ha impostato una squadra solo apparentemente difensiva: con lo scatenato Gervinho e gli inserimenti di Nainggolan, Florenzi e Pjanic, i giallorossi hanno messo paura al Napoli e Reina ha salvato con bravura almeno in due occasioni. La squadra di Benitez ha sofferto parecchio e ha tirato poco in porta. Lo ha fatto di piu’ nella ripresa, ma la Roma ha continuato a dominare la scena. Romagnoli, Taddei, Nainggolan e Gervinho fra i migliori fra i giallorossi. Nel Napoli bene solo Reina, Fernandez e ovviamente l’autore del gol, Callejon. Il Napoli ha quindi ripreso a vincere, dopo qualche risultato non troppo esaltante, mettendosi a soli tre punti dalla Roma e dal secondo posto. Ma con la vittoria sui giallorossi, la squadra di Benitez non ha solo reiterato il successo di Coppa Italia, ma ha consegnato lo scudetto alla Juventus. La Roma aveva gia’ poche speranze di raggiungere la capolista. Ora, a 14 punti (e una gara da recuperare, ma col Parma) deve guardarsi alle spalle per evitare di essere raggiunto dal Napoli. Benitez nella circostanza ha recuperato Albiol in difesa e Higuain in attacco, entrambi reduci da squalifica. Inoltre, per problemi di infermeria, indisponibili Jorginho e Behrami, a centrocampo hanno giocato Inler e Dzemaili. Garcia, privo di De Rossi (squalificato), ha fatto rientrare Maicon in difesa, ha confermato Nainggolan a centrocampo, Florenzi, Pjanic e Bastos dall’inizio nel reparto avanzato, con Gervinho unica punta.
Solo quando ha subito il gol, ha fatto entrare Destro. La Roma ha cominciato meglio del Napoli, ma non ha saputo mettere a frutto la liberta’ di cui ha goduto Gervinho. Strootman, gia’ malandato, ha preso una botta e all’11’ si e’ accasciato a terra da solo per un lancinante dolore al ginocchio sinistro, quello “buono”: e’ entrato Taddei. Il Napoli a questo punto ha cominciato a premere, senza creare quasi nulla, ma lasciando spazi al contropiede giallorosso. Nainggolan ha tentato talvolta il tiro, mentre il Napoli non ha portato pericoli concreti alla porta di De Sanctis, nella prima mezzora. Un gol di Benatia di testa e’ stato annullato giustamente per fuorigioco. Rocchi ha poi fermato Higuain per un offside su rimessa laterale, un errore grave per un arbitro internazionale. Poi ha ammesso lo sbaglio. La squadra di Benitez non e’ riuscita a trovare spazi, commettendo diversi errori anche in fase difensiva: Gervinho al 38′ ha avuto una palla-gol che Reina ha neutralizzato. Un altro spunto Gervinho-Florenzi-Gervinho ha messo in difficolta’ la difesa azzurra. Gervinho ha dato a Bastos una palla all’indietro, sulla destra: il tiro del nuovo arrivato in casa giallorossa ha fatto volare Reina sulla destra. Un tiro di Mertens da sinistra ha poi impegnato seriamente De Sanctis, ma bella Roma, nel primo tempo, e Napoli in difficolta’. Higuain non s’e’ visto, Mertens non e’ stato preciso, Callejon ha inciso solo nel finale col gol, ma e’ stato il centrocampo a non sorreggerli. Il Napoli ha creato di piu’ nella ripresa; Mertens ha tentato una botta da lontano (alta); Callejon, solo davanti a De Sanctis, ha tirato sul portiere; Higuain ha messo alle stelle da buona posizione. Ma anche la Roma ha creato dei pericoli: ottimi gli interventi di Fernandez.
Prima Nainggolan (tiro deviato) poi Maicon (salvataggio sulla sinistra di Reina) hanno sfiorato il gol. Benitez ha “corretto” l’assetto del Napoli con Henrique al posto di Dzemaili. Callejon ha impegnato De Sanctis. Ancora Gervinho ha creato pericoli sulla sinistra allora Benitez si e’ giocato la carta Insigne. Florenzi di testa ha sfiorato il bersaglio di testa su assist di Maicon, poi e’ stato sostituito da Ljajic. Ma al 36′ su un traversone da sinistra di Ghoulam, Callejon di testa ha insaccato e nel calcio, si sa, ha regione chi segna.