Gli «spagretti» al pomodoro fresco sono la nostra rivisitazione di un classico italiano, gli spaghetti al pomodoro, con l’aggiunta degli
agretti.
Per 4 persone, vi serviranno 280 g di spaghetti. 300 g di agretti. 200 g di pomodorini Pachino. 1 spicchio d’aglio, 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, sale q.b. Spezzate e gettate le radici degli agretti. sciacquateli finché non
presentano alcun residuo terroso, sgocciolateli bene e teneteli da parte. Lavate i pomodorini, tagliate loro le calottine superiore e inferiore, divideteli a metà, fateli soffriggere a fuoco molto basso in un largo tegame nel quale avrete posto l’olio evo, lo spicchio d’aglio tagliato a scaglie sottili e un pizzico di sale. Mettete un coperchio e fate cuocere circa dieci minuti, mescolando ogni tanto.
Nel frattempo, lessate gli spaghetti in acqua salata. Tenete bene sotto controllo l’orologio e i tempi di cottura: 6 minuti prima che finisca il tempo necessario perché la pasta sia cotta a puntino, colate nella pentola degli spaghetti anche gli agretti. Scolate dopo 4 minuti e riversate spaghetti e agretti, cioè i nostri «spagretti», nel tegame con i Pachino sotto al quale avrete riacceso il fuoco (medio-basso). Saltateli, impiattate e servite.