Da un lato il successo, riconosciuta dallo stesso Ministero dei Beni culturali, per la Reggia di Caserta che ha vissuto un primo maggio da record con 6328 biglietti staccati per altrettanti visitatori e quasi altrettanti abbonati, dall’altro – scrive il Mattino – i soliti vandali che mortificano uno dei monumenti più belli d’Europa, vanto di Terra di Lavoro.
L’episodio più recente è accaduto al Bagno di Venere, fra gli angoli più suggestivi del Giardino Inglese, violato
dal comportamento irresponsabile di due ragazzini. I due, superate le protezioni, si sono posizionati accanto e sopra alla scultura,pregevole opera di Tommaso Solari, assumendo pose oscene.
Il fatto è stato documentato con foto, diffuse, poi, attraverso la pagina facebook della Reggia con un
commento indignato ed esplicito. “Scavalcare le protezioni per salire sulla statua marmorea di Venere nel suggestivo “bagno” all’interno del Giardino inglese è un atto di inciviltà e autentico vandalismo di cui non ci si può vantare. La Reggia merita rispetto e ammirazione da parte di tutti”.