Quest anno, da giugno ad agosto, sono arrivati quasi due milioni di persone per un totale di 9,4 milioni di notti. Ma la crescita dipende dai viaggiatori dall estero, aumentati del 7-9%. Gli ultimi dati consolidano una tendenza che si va manifestando da qualche anno a questa parte. In Puglia arrivano sempre più turisti stranieri: un afflusso cospicuo che non solo compensa il marcato calo dei visitatori italiani, ma consente pure di tenere il segno positivo nelle graduatorie degli arrivi e delle presenze. Lo confermano gli ultimi dati disponibili—elaborati da Pugliapromozione, l’agenzia regionale del turismo — che riguardano il trimestre giugno-agosto 2019. I dati sono provvisori, per due ragioni. La prima è che la stagione è lontana dall essere conclusa visto che settembre è diventato, a tutti gli effetti, un mese turistico. La seconda è statistica. I numeri sono stati elaborati sulla base delle cifre fornite dal 75% delle strutture ricettive iscritte al database regionale (il quale rappresenta l 85% di tutti i posti letto). Fatta la premessa, veniamo alle cifre.
I dati sono positivi, perché la Puglia continua a «tirare»: nel periodo giugno-agosto le strutture alberghiere della regione hanno registrato un incremento sia degli arrivi (il numero dei turisti), sia delle presenze (le notti trascorse). Gli arrivi sono aumentati del 3,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; le presenzehannofattoregistrare un aumento del 4,1%. In cifre assolute: sono arrivati quasi due milioni di turisti (un milione e 909 mila) per un totale di 9,4 milioni di notti trascorse in Puglia.
Sollievo Sono cifre che fanno tirare un sospiro di sollievo in Regione, dal momento che la stagione si era aperta sotto cattivi auspici e con l annuncio di una considerevole diminuzione nelle prenotazioni. Allarme rientrato? In parte sì, ma occorre che i dati vengano ben studiati dalla giunta regionale. Basti osservare la composizione degli arrivi e delle presenze. Quelle degli italiani sono calate rispettivamente del 5,1% e del 4,3%.Una flessione che è compensata, comesi diceva, dal boom dei turisti stranieri. Gli arrivi provenienti dal mercato estero sono aumentati del 7,9% e le presenze di un notevole 12,2%. Insomma, arrivano più stranieri e trascorrono più tempo in Puglia. In termini assoluti va detto che gli stranieri sono stati poco meno di mezzo milione sui due complessivi (458 mila); le presenze hanno sviluppato un totale di 1,9 milioni di notti trascorse in strutture alberghiere.