La nuova edizione delle Gabbie salariali
«Secondo la Keope, che per anni ha prodotto le tomaie per Hogan prima (come Cri srl) e Tod’s poi, fatturando il lavoro al “capo filiera” Euroshoes, Tod’s ha applicato delle condizioni contrattuali gravemente discriminatorie tra il sud Italia e le aziende con sede nelle Marche: i compensi imposti unilateralmente da Tod’s alle aziende contoterziste, dice nella richiesta di risarcimento danni la Keope, sono nel Salento inferiori del 25% rispetto a quelli praticati nelle Marche.
Spiega Carla Ventura: “Per Luca Della Valle il nostro plus era la “flessibilità salentina”: ufficialmente non ci diceva di sottopagare i dipendenti, o pagarli in nero, ma quando chiedevamo come potevamo ‘stare’ nei loro prezzi e nei loro tempi ed alle loro condizioni, ci rispondeva: ‘Siete flessibili, saprete farlo’. Io invece non mi sono voluta piegare al ‘sistema’: le buste paga delle mie operaie erano reali, non erano dimezzate, come spesso accade. Quindi il compenso imposto da Tod’s per ogni lavorazione non mi permetteva di coprire i costi. Per questo le aziende che cuciono le tomaie a mano per Tod’s lo fanno fare, spessissimo, in nero, nelle case, alle operaie, tutte donne, espulse dal settore. Il compenso è 0,70/0,90 centesimi a paio. In 12 ore guadagnano 7/9 euro”.»
fonte
Unione Mediterranea