I carabinieri del comando stazione di San Marcellino, provincia di Caserta, hanno arrestato Antonio Pagano, classe 38, per i reati di associazione di tipo mafioso, illecita concorrenza con minaccia e violenza e ricettazione, commessi in data prossima ed antecedente al 10 maggio 2010. L’ordinanza di custodia, emessa dalla Corte di Appello ufficio esecuzione di Napoli, prevede la pena residua della reclusione di anni 5, mesi 3 e giorni 27. L’indagine condotta dal centro D.I.A. di Roma e dalla Squadra Mobile della Questura di Caserta, si legge in una nota, consentì di accertare, tra l’altro, la ripartizione del controllo del trasporto di prodotti ortofrutticoli nell’Italia centro-meriodionale tra sodalizi mafiosi campani, calabresi e siciliani e l’egemonia del controllo del “clan dei Casalesi” sul mercato ortofrutticolo di Fondi (Latina). Le risultanze investigative consentirono al Tribunale di Napoli, su richiesta locale D.D.A., di emettere ordinanze applicative di misure cautelari confronti 68 persone ed il sequestro di beni mobili ed immobili per complessivi 90 milioni di euro, eseguiti in data 10 maggio 2010. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere