Si ferma a 15 la striscia di successi consecutivi della Juventus. La squadra di Massimiliano Allegri non va oltre lo 0-0 a Bologna e lunedì potrà essere scavalcata dal Napoli, se i partenopei batteranno il Milan al San Paolo. Partita senza spunti con la Juve che non tira mai nello specchio della porta avversaria. Una prova opaca che alla fine rende merito alla squadra di Roberto Donadoni, capace di fermare la capolista.
“La squadra era partita molto bene, abbiamo avuto 2-3 occasioni molto favorevoli, ci sono sicuramente meriti del Bologna che ci ha chiuso bene gli spazi. Altre volte abbiamo sbagliato tecnicamente noi qualcosa: dispiace non avere vinto, ci fermiamo a quindici vittorie, ma nel calcio non si può sempre vincere”, il laconico commento di Allegri. “Questi ragazzi stanno tirando la carretta da mesi, ci sta una partita così. Dovevamo sbloccarla subito e non ci siamo riusciti: però non abbiamo subito gol, anche questo è un dato importante. Lunedì sera se tiferò Milan? Naturale, con il Napoli che è secondo… Sarà una lotta che andrà avanti fino alla fine”. Gongola il tecnico del Bologna, Donadoni: “I ragazzi sono stati bravissimi perché nonostante la differenza tecnica abbiamo tenuto bene il campo. Ci è mancata la fase finale dell’azione, siamo stati ottimi fino all’ultimo passaggio, il merito è di tutti e in questo momento voglio solo fare i complimenti a tutti”.