Le guerre sono come profonde ferite della terra dalle quali fuoriescono tutti i mali più rovinosi. Piaghe che hanno bisogno di essere rimarginate a tutti i costi poiché ogni qualvolta una di esse viene trascurata il punto di non ritorno verso l’annichilimento diviene sempre più vicino. È come se le lancette della storia tornassero indietro ai tempi passati, un viaggio a ritroso generando caos, distruzione, dolore. Determinando a tal modo un declino nel cammino evolutivo umano; per evitare che tali sciagure possano ripetersi o proseguire in futuro, bisogna adoperarsi per attuare nelle prossime generazioni un cambio radicale di mentalità. Cominciare dalla scuola programmando l’introduzione di una nuova disciplina che offra agli studenti nozioni di ascolto e diplomazia sin dall’infanzia. Partire dalla considerazione che non è più concepibile una condizione d’isolamento per una nazione qualsiasi essa sia. Puntare alla formazione di manager specializzati nella pace da inviare in luoghi dove tale intervento si rende necessario. Di notevole è affatto trascurabile importanza il rispetto dell’ecosistema. Inutile negare che tanti conflitti nascono per aumentare le riserve strategiche di petrolio, gas, uranio ed altri materiali per la produzione di energia. In tempi recenti soprattutto le economie più sviluppate per rimanere al passo hanno registrato consumi crescenti di questi combustibili che non sono ovviamente eterni. Occorrono piani di aiuto per sostenere i paesi emergenti onde evitare ulteriori tensioni internazionali. Le sfide tecnologiche ed economiche per il futuro presuppongono sforzi globali condivisi, dunque di essenziale importanza eradicare le differenze. Il pianeta negli ultimi cento anni è progredito in modo esponenziale, tuttavia moltissimi problemi sono ancora da risolvere come ad esempio la fame nel mondo, l’acqua dove assente, soccorrere bambini e adulti che non hanno accesso alle cure sanitarie. Obiettivo primario l’essere umano, risorsa fondamentale da proteggere ad ogni costo. Non c’è più tempo siamo un’unica grande civiltà non esistono diversità, le ideologie devono lasciare il posto alla parola pace, gli abitanti di ogni paese hanno diritto alla vita dunque alla realizzazione delle loro aspirazioni. Solo con la comprensione di questi concetti fondamentali per la civiltà saremo in grado di progressi ancor più straordinari.
Ogni aspetto della vita; come la gioia di un amore, la voglia di ricominciare, persino la giusta motivazione, senza la pace non ha egual significato.
Vincenzo Naturale