DI FAUSTA TESTAJ’
Vi ricordate i Roses del romanzo :” THE WAR OF THE ROSES” di Warren Adler portati sullo schermo cinematografico da Danny De Vito nel 1989 con la regia del film:” LA GUERRA DEI ROSES”? Si, proprio loro, Oliver e Barbara Roses interpretati sul grande schermo da M. Douglas e Kathleen Tunner ci sono venuti a trovare al Teatro ABC di Catania dal 19 al 21 Gennaio per merito Dell’ABC Produzioni con la regia di Filippo Dini, le bellissime scene (molto similari a quelle cinematografiche con il lussuoso lampadario che scendendo dal tetto imperversa al centro della villa dei Roses) di Laura Benzi, i costumi di Alessandro Lai, le luci di Pasquale Mori, le musiche di Arturo Annecchino e la traduzione di Antonia Brancati ed Enrico Luttmann.
In scena ad interpretare Barbi Roses (nomignolo con il quale si chiama anche lei stessa) un’entusiasmante Ambra Angiolini, ormai padrona del palcoscenico, sicuramente un’Ambra che ha fatto passi da gigante da quando venne All’Anfiteatro di Zafferana Etnea ad interpretare il suo primo ruolo teatrale Filomatia, moglie di Menecmo di Epidammo nei :”Menecmi” di Plauto.
Non sono stati da meno gli altri interpreti Matteo Cremon, ottimo Oliver Rose, ha dimostrato che tra le sue qualità di attore c’è anche quella di avere perfetti tempi comici, splendidi anche Massimo Cagnina nel ruolo dell’avvocato di Oliver che non ha fatto per niente rimpiangere l’interpretazione dello stesso De Vito ed Emanuela Guaiana nel doppio ruolo di vecchietta che partecipa all’asta delle porcellane e dell’avvocato di Barbi.
Il pubblico presente in sala all’ABC, come già era successo a quello del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, si è totalmente immedesimato nella storia di Barbara ed Oliver che si conoscono in un’asta di antiquariato, si innamorano, si sposano, hanno due figli, lui riesce a realizzarsi diventando un famoso avvocato e riuscendo a vivere insieme a Barbara nel lusso, rappresentato in primis dalla loro bellissima villa che poi, nel tempo, diventerà tra loro motivo di contenzioso.
Oliver troppo preso dai suoi affari non riesce a capire che Barbara, sotto le mentite spoglie di una moglie sempre amorevole, devota e pronta ad affiancarlo nella sua scalata al successo professionale nasconde la voglia di realizzarsi come imprenditrice della ristorazione e come succede in tutte le migliori famiglie,dove c’è un’incomprensione dell’altro dovuta spesso ad una non comunicazione, i due vanno a finire dagli avvocati divorzisti; inizia così fra i due coniugi una serie di cattiverie, rabbia e reciproche atrocità, incrementate anche dagli avvocati che badano solamente alla loro parcella e quella villa che nessuno dei due vuole lasciare all’altro diventerà teatro della loro fine.
Riusciranno Oliver e Barbi Roses a rappacificarsi almeno all’Inferno? Toccherà scoprirlo agli spettatori del Teatro Cilea di Reggio Calabria , dove da lunedì 22 lo spettacolo sarà in scena.