Una società guidata dalla figlia di Bruce Lee ha annunciato un’azione legale contro una catena di fast food, accusato di aver utilizzato indebitamente l’immagine del campione di arti marziali. La Bruce Lee Enterprises di Shannon Lee sostiene che la Real Kungfu abbia sfruttato – senza autorizzazioni – l’immagine nel suo logo. L’azienda ne chiede l’immediata rimozione e ha chiesto un risarcimento pari a 30 milioni di dollari (circa 27 milioni di euro). Il ristorante afferma invece che le autorità locali abbiano dato il via libera per l’utilizzo nel logo. L’immagine raffigura un uomo dai capelli scuri in una posa da arti marziali. “Il logo della catena Real Kungfu è quello che l’azienda ha richiesto e ottenuto dopo una rigorosa selezione da parte dell’agenzia nazionale per i marchi registrati, lo utilizziamo già da 15 anni”, ha dichiarato la società in un comunicato pubblicato sulla piattaforma cinese Weibo. “Siamo sconcertati dal fatto che dopo così tanti anni veniamo ora citati in giudizio e al momento stiamo studiando il caso e preparando la nostra risposta”, ha aggiunto.