Si apre una settimana importante per la Fiat. Mercoledì 29 gennaio si terrà infatti il Consiglio di Amministrazione del gruppo del Lingotto e finalmente si saprà dove sarà quotata la neonata società Fiat-Chrysler e in quale Paese stabilirà la propria residenza fiscale. Secondo il “Wall Street Journal” che cita fonti interne e riprende indiscrezioni circolate già nei giorni scorsi, l’AD Sergio Marchionne proporrà al Cda di quotare il nuovo gruppo a New York e far pagare le tasse a Londra.
A Milano dovrebbe rimanere una quotazione, anche se secondaria. Si dovrebbe riproporre, secondo il quotidiano statunitense, un modello simile a quello elaborato per Cnh, con la sede fiscale fissata nel Regno Unito e quella legale in Olanda. Dietro la scelta della sede legale ad Amsterdam ci sarebbe soprattutto il vantaggio, garantito dalla legge olandese, di avere azioni che valgono più delle altre, per gli azionisti di maggioranza, al momento dell’assemblea. La scelta, se strutturata secondo questo schema, consentirà anche alla società di pagare meno tasse sui dividendi.
Mercoledì saranno inoltre diffusi i dati trimestrali del gruppo.