In base a stime Svimez dal 2011 al 2013 «le continue manovre di modifica dell’lrap hanno ridotto il costo del lavoro al Centro-Nord di 2.592 euro e al Sud di 2.263». La «minore efficacia delle misure fiscali continua e si
aggrava nel 2015, con una riduzione del costo del lavoro di 8.362 euro al Centro Nord e di 8.141 al Sud». Come dire: rispetto a un lavoratore assunto a tempo indeterminato al Centro-Nord negli ultimi quattro anni, quello del Sud costa circa 550 euro in più. Mezzogiorno «che viene privato di 3,5 miliardi di euro prelevati dal Piano di
azione e coesione per finanziare gli sgravi contributivi anche ad aziende del Centro-Nord». Sempre secondo la Svimez, la manovra Irap, la decontribuzione degli oneri sociali e il Jobs Act non basteranno a rilanciare la domanda di lavoro, soprattutto al Sud.