In Campania il Jobs Act rischia di “lasciare nel baratro 30mila lavoratori tra coloro che sono in mobilità in deroga, in cassa integrazione in deroga e straordinaria – spiega il responsabile Lavoro della Uil regionale, Pasquale Lucia – con un aumento della disoccupazione dell’1,7%, visto che si tratta di persone con un’eta’ media di 50-60 anni, quindi difficilmente ricollocabili”.
Al momento sono già 1.605 a usufruire della mobilita’ in deroga, di cui 900 gia’ privi di copertura finanziaria. Altri 10.722 sono in cassa integrazione in deroga, mentre la Cig straordinaria riguarda 17.611 unità.
“A questo si affianca un contesto di politiche attive mai partite – prosegue Lucia – dai 150 milioni per le Aree di crisi complesse fino al fallimento nazionale e regionale del programma ‘Garanzia giovani’. Dei 400 mila inattivi che si sperava di coinvolgere in Campania, ha aderito solo il 7% e sono stati attivati finora 1.740 percorsi”.