Italia cerca contro la FInlandia la sesta vittoria consecutiva, il match ball per la qualificazione aritmetica il 12 ottobre all’Olimpico. con la Grecia, e la possibilità di sfrultare le ultime 4 partite del girone per provare alternative in attacco e in difesa. In verilà qualche esperimento lo può già fare in anticipo, qui. Complici la fatica («Giovedì abbiamo giocato in Armenia, ci sono stati due viaggi lunghi e c’è chi non ha recuperato, farò alcuni cambi»), l’appannamento da lui stesso certif‌icato di Chiesa e la squalif‌ica di Verratti, il ct progetta variazioni dentro il tema tattico fisso del 4-3-2-3. In difesa il ballottaggio è per il terzino destro, tra Florenzi e Izzo, e per il centrale sinistro, tra Romagnoli e Acerbi. A centrocampo Sensi è la controf‌igura di Verratti e Lorenzo Pellegrini, ingresso eccellente a Erevan da esterno d’attacco, dovrebbe tornare interno incursore, al posto di Barella. In attacco, se Belotti si rivelerà troppo affaticato nel provino di stamattina, il centravanti sarà Immobile, mentre l’esterno sinistro, con Bernardeschi o Chiesa a destra, potrebbe farlo El Shaarawy, che attende ancora il debutto con Mancini e che sembra favorito su Lasagna.