Se potessimo scegliere, sostituiremo volentieri l’automobile con un mezzo di trasporto alternativo come una bicicletta, una scelta che sarebbe non solo economica,ma anche salutare e decisamente amica dell’ambiente. La realtà purtroppo è ben diversa, soprattutto le grandi città non sono ancora adatte ad una scelta del genere: la carenza di piste ciclabili, il traffico infernale e la mancanza di un servizio pubblico efficiente impone l’automobile come unica scelta per i propri spostamenti. L’utilizzo quotidiano dell’automobile non solo è stressante dal punto di vista psico-fisico, ma ha anche dei costi molto elevati. In una città come Roma per percorrere 5 km ci si impiega in media 45 minuti ma si può arrivare anche ad 1 ore 30 nelle ore di punta. Questo comporta oltre a uno stress eccessivo, un aumento dei consumi del carburante,maggiori emissioni di agenti inquinanti nell’aria e usura del veicolo.
Come si possono ridurre i costi del carburante?
Ci sono dei piccoli accorgimenti che possiamo utilizzare per risparmiare mentre utilizziamo l’auto. Per prima cosa è importante lo stile di guida. Zigzagare nel traffico, tenere il motore su di giri, le continue accelerate seguite da brusche frenate aumentano il consumo del carburante, si tratta di cifre quasi impercettibili ma che cominciano ad assumere un certo peso se viste in un’ottica annuale. La manutenzione dell’auto è un altro aspetto importantissimo, gli pneumatici devono essere sempre correttamente gonfiati per migliorare l’attrito sulla strada. Importante è anche la costante manutenzione del filtro antiparticolato per ridurre le emissioni nocive e migliorare l’efficienza dell’auto.Si sta diffondendo nelle auto di ultima generazione il dispositivo start & stop che riduce non solo lo stress di chi sta al volante, soprattutto in aree urbane trafficate, ma elimina anche inutili emissioni nocive quando l’auto è ferma nel traffico.
La scelta del tipo di vettura in base all’uso che se ne fa, poi, è fondamentale per ridurre i costi. Un’auto a gasolio costa più di un’auto a benzina, il motivo principale di questa differenza di costo sta proprio nel prezzo del gasolio che è inferiore a quello della benzina. Chi utilizza l’auto quotidianamente e percorre migliaia di chilometri l’anno può sicuramente optare per l’auto diesel risparmiando sul carburante. Le auto a gasolio per contro sono molto meno scattanti delle auto a benzina, se cerchiamo prestazioni sportive sicuramente questa non può essere la scelta ottimale. Le auto a metano o GPL hanno anch’esse aspetti positivi o negativi, l’installazione del serbatoio è piuttosto costosa e l’impianto può essere anche molto ingombrante, questi svantaggi sono però compensati da un prezzo del carburante molto basso. Gli automobilisti attenti possono ulteriormente risparmiare adottando dei piccoli accorgimenti supplementari.
Oltre alla scelta della vettura, allo stile di guida, alla manutenzione costante dell’automobile si possono utilizzare alcuni strumenti e prodotti disponibili sul mercato per risparmiare ulteriormente. Vi sono in commercio apposite carte, semplici e vantaggiose, che permettono ai singoli automobilisti ma soprattutto alle aziende di usufruire di tantissimi vantaggi. Bisogna premettere che l’introduzione della fatturazione elettronica impone ai titolari di partita iva l’utilizzo di carte di credito prepagate o no anche per l’acquisto di carburante. I prodotti sul mercato sono moltissimi tutti con caratteristiche diverse, il portale Carta Carburante News illustra in maniera molto esaustiva le varie carte disponibili sul mercato. Queste carte garantiscono una serie di vantaggi, oltre alla possibilità di tenere i costi sempre sotto controllo grazie alla rendicontazione on line, possono anche permettere di raccogliere punti o accedere a distributori estremamente convenienti come quelli indipendenti che possono praticare prezzi molto competitivi e che vengono chiamati pompe bianche. In un mondo dove l’automobile resta ancora il mezzo di trasporto più utilizzato possiamo tramite piccoli accorgimenti salvaguardare le nostre tasche e l’ambiente in cui viviamo.