INFORTUNI Continua in Italia lo stillicidio di gravi infortuni sul lavoro. Negli ultimi due giorni sono stati registrati ben sei incidenti mortali: a S.Antimo (Napoli) un morto e un ferito grave, Porto Empedocle un morto, Altamura un morto, Scicli (Ragusa) un morto, Marsala un antennista è morto cadendo dal tetto, ad Amatrice un ferito grave, Casoria (Na) in un cantiere ha ceduto, per cause in via di accertamento, un muro di contenimento causando la morte di un operaio. Sembra il bollettino di una guerra alla sicurezza e Franco Bettoni, presidente dell’Anmil (Associazione nazionale tra mutilati ed invalidi sul lavoro) ricorda come «la reiterazione delle modalità di accadimento e il fatto che si confermino sempre gli stessi settori o ambiti lavorativi dimostrando che l’esperienza e la consapevolezza dei rischi non ci insegnano nulla»