Un messaggio a tutte le ragazze: credere nella propria passione
Indya raccontaci brevemente la tua professione di modella
Salve a tutti mi presento! Sono Indya Perri, originaria del sud ma nata a Torino il 27 agosto 1990!
Sin da piccola ho sempre guardato le sfilate di moda in tv e i servizi fotografici sulle riviste, rimanendo affascinata dagli abiti, dalle modelle super belle e sexy e dalle emozioni che mi trasmettevano!
Il mondo della moda e della fotografia mi ha da sempre appassionata e fatta sognare, mai avrei pensato di poter un giorno essere dietro l’obiettivo di una macchina fotografica o dietro le telecamere, ero sicura che per una ragazza della mia taglia non ci sarebbero state speranze, e comunque ero circondata da persone che ogni volta esprimevo il desiderio di posare per un servizio fotografico si facevano una risata sarcastica o mi dicevano che per dovevo essere realista e smettere di pensare a queste “cavolate”.
Un giorno misi su un sito di annunci di lavoro un annuncio dove mi proponevo come promoter/hostess e così per caso mi contattò un fotografo che da una mia foto amatoriale dell’annuncio vide un soggetto fotograficamente interessante.
Presi in considerazione l’idea di farmi fotografare e mi misi d’accordo col fotografo. Ricordo ancora ora l’emozione dei primi scatti dietro l’obbiettivo, la dinamicità delle pose che avevo senza aver mai posato e l’espressività visiva che mi veniva spontanea! A fine servizio il fotografo mi disse che questo mondo che io avevo sempre visto come remoto ed irraggiungibile mi apparteneva e che dovevo continuare e credere solo a me stessa e non pensare a tutto quello che avrebbero detto gli altri, ma di pensare a quello che volevo io.
Da li iniziai ad iscrivermi ai vari portali di fotografia, cominciai a farmi conoscere a fare parecchi servizi fotografici di diversi generi, tra cui ritratto, glamour, lingerie e intimo, pin up e burlesque, trasparenze e nudo artistico.
Dopo un pò di tempo iniziarono a contattarmi per partecipare ad alcune sfilate come testimonial curvy per diversi stilisti di Torino, quindi col tempo ho iniziato a saper sfilare con abiti casual, eleganti e da sposa.
Hai realizzato un calendario burlesque ed effettuato infiniti servizi fotografici, eventi, qual’ è la tua aspirazione?
Ho partecipato ad un calendario Glamour/Burlesque, intitolato “What a pity” con altre fotomodelle alcune molto conosciute, dove ho posato rappresentando uno dei sette peccati capitali (Gola).
Dal 2013 ho iniziato anche a partecipare ad alcuni eventi di un gruppo torinese chiamato “Look Mania”, questi eventi erano degli “aperi-cena fotografici” dove dopo un bel aperi -cena tra modelle e fotografi noi fotomodelle venivamo truccate, imparruccate, vestite a modo e a rotazione si scattava con vari fotografi dove poi ci si scambiava contatti per eventuali progetti e collaborazioni.
Sempre dal 2013 ho partecipato a diversi motoraduni, come hostess/fotomodella, vestita in tema anni 50′ come una pinup, date le mie forme prosperose.
Nel 2014 per un po’ di tempo ho interrotto gli shooting e ho accantonato per un po’ il mondo della fotografia, per alcuni episodi personali poco piacevoli, fatto sta che nell’arco di 4 mesi ho perso una cifra considerevole di peso, ma è stato un bene, perchè ho perso peso in modo sano, tramite lo sport (mentre ho lavorato come animatrice turistica) e ho mantenuto le mie curve!
Nel 2015 hai partecipato a Domenica In, raccontaci delle tue emozioni vissute e la tua esperienza di aver partecipato in un programma importante…………
Da settembre 2014 ho ricominciato a scattare e dopo alcuni servizi fotografici su Roma, ecco che mi chiama la Rai! Mi hanno chiamata dagli studi rai a Roma per partecipare alla puntata di “Domenica In” del 4 gennaio 2015 insieme ad altre donne in carne.
Abbiamo fatto un balletto amatoriale con addosso le magliette del CurvyPride, movimento nazionale delle curvy italiane!
E stata un emozione indescrivibile, non avrei mai creduto di riuscire a stare dietro ad una telecamera, la cosa che però nel mio piccolo mi ha fatto più piacere in assoluto e che la mia amata nonna sia riuscita a vedermi in Tv prima di lasciarmi.
Quando ero piccola gli dicevo sempre “nonna un giorno io sarò li e tu mi guarderai seduta sul divano di casa”, è così è stato! e sentire mia nonna che chiama mezza calabria per dire che la sua nipote Indya era su domenica in non ha prezzo! :)
Sei una curvy model, rispetto a tempo fa oggi le modelle richieste non sono di taglia piccola……Perché? Ti piace il tuo fisico da maggiorata?
Io stessa ho sempre invidiato le taglie 38/40 sulle passerelle e sempre sognato un fisico come il loro, da qualche anno però mi sono resa conto che mi piaccio così come sono quindi morbida, con questo non voglio dire che non curo il mio aspetto o che approvo le donne sovrappeso ma mi piace essere diversa dalle taglie prestabilite dalla massa, perché mi trovo molto più sexy rispetto a molte donne, e comunque ritengo che anche se ho un fisico abbondante è beh proporzionato. Sono alta 170, ho una taglia 44/46 e una 4° di seno. Ma comunque nonostante io mi apprezzi c’è sempre tutt’ora chi prova a sminuirmi in primis donne molto più magre di me ma ho imparato che fondamentalmente lo fanno per invidia, e magari paura perchè il mondo poco a poco sta cambiando e c’è sempre più l’accettazione delle donne in carne e la ricerca delle fotomodelle curvy. Comunque sia io vado regolarmente in palestra per tonificarmi e per scaricare il nervoso della vita quotidiana, detto ciò non sono invece d’accordo con le donne fortemente sovrappeso che con la scusa del movimento curvy sempre più diffuso si lasciano andare e non curano il loro aspetto estetico, la trovo una cosa sbagliata e non salutare, perchè un conto è essere in carne ma sana, un conto e avere un problema di sovrappeso o obesita e tralasciare il problema!
Un tuo messaggio alle ragazze che desiderano diventare modella o coronare un loro sogno…
Il messaggio che vorrei trasmettere a tutte le ragazze e le donne che leggeranno ciò che ho scritto e di credere sempre nelle proprie passioni e nei propri sogni, perchè niente e impossibile o irraggiungibile e lo provato su me stessa, l’importante è unire sempre cuore e testa!
(le foto si riferiscono ad alcuni servizi fotografici, un concorso di bellezza e di una foto nello studio di Domenica In)