di SIMONA D’ALBORA
Non avevamo fretta e non pensavamo di essere portatori di una rivelazione che mettesse a rischio l’amministrazione comunale a una settimana dall’evento, ma fonti ufficiali hanno confermato che lo sceicco dell’Oman, Salim Hamood Al Hashmi, che De Magistris ha ricevuto con gli onori dovuti a un esponente di Governo, è uno dei più importanti tour operator del paese mediorientale e non ha alcun legame con gli esponenti del governo dell’Oman, tantomeno con il Sultano.
Stando a fonti ufficiali, infatti, il termine sceicco corrisponderebbe circa a cavaliere del lavoro. Salim Hamood Al Shami è un imprenditore turistico, uno di quelli che organizza viaggi da sogni, con gite in sella a un cammello nel deserto e fermate nelle oasi, viaggi di tutto rispetto, per carità, ma non fa parte dell’esecutivo del Sultano. Adesso la domanda sorge spontanea: pur non togliendo niente al rispetto dovuto a quest’imprenditore, non si capisce perché sia stato ricevuto come se davvero avesse potere decisionale sui rapporti di interscambio fra Napoli e la capitale dell’Oman .
Del resto, esiste un assessorato preposto al turismo che avrebbe potuto tranquillamente ricevere l’imprenditore, senza scomodare il primo cittadino che dovrebbe essere impegnato nei problemi della città: quali la manutenzione del manto stradale e il funzionamento dei trasporti locali che da gennaio ad oggi hanno mandato più volte in tilt la città e che dovrebbero essere le priorità di questa amministrazione comunale. Anche perché senza la manutenzione, non dico straordinaria che sarebbe troppo, ma anche ordinaria appare quanto mai impossibile arrivare al porto per coltivare i rapporti con l’Oman.
Riceviamo e rispondiamo:
Gent. mo Dott. Troise,
Lavoro in Oman con lo Sceicco da ormai più di 3 anni e l’articolo della Sig.ra SIMONA D’ALBORA pubblicato su il Sud on Line è assolutamente inaccettabile. Le spiego brevemente la posizione dello Sceicco : è uno Sceicco appartenente ad una delle famiglie più importanti dell’Oman, ha contatti diretti con la Royal family di Sultan Qaboos e con il Ministero del Turismo Omanita. Ha una società di turismo, ma ha anche svariate altre società in diversi altri campi. L’incontro che lo Sceicco ha avuto con il Dott. De Magistris è stato in veste amichevole ed ha voluto porre le basi per sviluppare un ritorno, anche per la regione Campania ed assolutamente NON è stato finalizzato a promuovere la società di turismo dello Sceicco. Lo Sceicco non è un Cavaliere del Lavoro e la Sig. Simona, non essendo stata presente all’incontro e non conoscendo direttamente lo Sceicco non può permettersi di fare alcuna ipotesi sull’incontro.
“L’articolo definisce lo sceicco come “uno dei più importanti tour operator del paese mediorientale”. Le precisazioni non smentiscono quanto abbiamo affermato, avendo attinto a fonte diplomatica ufficiale del Sultanato di Oman. Anzi, confermano il carattere amichevole dell’incontro. Qualcuno ha confuso i due piani, quello istituzionale e quello “amichevole-informale”? Noi sicuramente no”. (S.D’A.)
oramai grazie a lui vengono da tutto il mondo a prenderci per il…..
Mi dispiace ma non é cosi caro comunicatore te lo posso garantire io ero li,
sono solo mosse politiche per distruggere delle posizioni attuali…………………….
e screditare tutti !!!!!