Seconda giornata degli Incontri di lettura a Voce alta sul tema Inquietudine, dopo il successo del primo appuntamento con lo scrittore Fabio Geda che ha dialogato con una folta platea di studenti di oltre 20 scuole campane all’Auditorium Nosengo di Napoli. I giovani studenti delle scuole medie hanno intervistato per quasi due ore l’autore di “Nel mare ci sono i coccodrilli”, attualissima storia di emigrazione, Geda ha raccontato in modo semplice e accessibile la vicenda del giovane Enaitaollah. Cinque giorni di appuntamenti, incursioni letterarie e performance nel corso dei quali si alterneranno attrici, attori, scrittori, autori, registi, sceneggiatori, filosofi, psicologi, insegnanti e lettori per condividere le emozioni nascoste tra “le pagine di un libro” e per aggiungere “la pagina che non c’era”.
Per i tanti lettori appassionati di Pessoa, mercoledì 25 novembre, alle ore 16.00, incontro alla Biblioteca Nazionale sezione americana-venezuelana, piazza del Plebiscito, 1, con il gruppo “leggere lusofilo” condotto da Regina Célia Pereira da Silva, docente di Lingua e Cultura Portoghese presso l’Università degli studi L’Orientale di Napoli, che legge e commenta pagine tratte da Il libro dell’inquietudine di Fernando Pessoa. “Due anni fa ci siamo dedicati alla poesia portoghese e lì è scattato l’innamoramento collettivo per Fernando Pessoa – dichiara Regina Célia Pereira da Silva – di cui abbiamo letto anche una raccolta di racconti (La vita non basta) per passare l’anno scorso a trascorrere Pomeriggi con Pessoa leggendo appunto Il libro dell’inquietudine e affrontando un autore complesso e sfuggente che lascia più dubbi dopo averlo letto che prima.
A seguire, alla Liberia Ubik, via Benedetto Croce, 28, alle 18.00, per la sezione dedicata agli autori, Stefano Fedele, saggista e giornalista di OptiMagazine, incontra Umberto Cortese autore dell’opera prima, Il peso del vuoto, (ed. Marotta & Cafiero), presentato a maggio al Salone del Libro di Torino 2015. La brava attrice Gea Martire, protagonista di grande caratura interpretativa a teatro, cinema e televisione, leggerà alcune pagine del libro.
Per l’iniziativa case aperte, alle 20,30, a casa Ferrara, si prosegue con il gruppo di lettura Colibrì (prenotazione obbligatoria +39 339 1144572).
Gli Incontri di lettura… a voce alta sono promossi e organizzati dalle associazioni culturali Soup, A Voce Alta a cui, quest’anno, si aggiunge la collaborazione con “La pagina che non c’era” per rafforzare l’obiettivo di moltiplicare le occasioni per coinvolgere i ragazzi nella lettura. I veri protagonisti sono dunque i giovani, i lettori attraverso l’attenzione dedicata alla pagina più amata e alla sfida di aggiungere “La pagina che non c’era” al romanzo d’autore.