Comprare una quattro ruote rappresenta oggi, per una famiglia soprattutto, un’esigenza molto cara. È difficile trovare possibilità di reperire sul mercato vetture nuove a prezzi modici, o usate che siano affidabili.
In tal senso internet viene incontro alla clientela, offrendo ad essi numerosi portali che prestano i propri servizi in favore dei consumatori, valutando anche gratuitamente quelli che sono i giusti parametri tramite cui stabilire il valore della propria quattro ruote, o di quella che si intende comprare.
Un verbo, quest’ultimo, che andrebbe necessariamente affiancato ad un altro: incentivare. Ve ne sono di tantissimi tipi, alcuni dei quali rivolti esclusivamente alle aziende al fine di predisporre un parco di auto aziendali. In questo senso, utile conoscere le basi del super ammortamento con aliquota del 140%, una misura che interessa soprattutto le aziende e il loro parco auto; abbassamento della base imponibile su cui calcolare le imposte, ovvero permette di dedurre una “quota di ammortamento” superiore al valore del bene.
Dal 2016, però, il clamoroso ammortamento del 2017 per il settore automobilistico consente di ammortizzare solo il 120% della spesa. Gli incentivi auto nel 2017 prevedono limiti di deducibilità, pari a: 2.065 euro per i ciclomotori; 4.131 per i motocicli; 18.076 per le auto e gli autocaravan mentre 25.823 euro per le auto degli agenti e dei rappresentanti di commercio.
È possibile ottenere incentivi di vario tipo, riservati ad esempio a coloro i quali sono in possesso di auto ibride o elettriche. Tali incentivi è bene ricordare che sono variabili di regione in regione, spesso usufruibili solamente all’interno delle zone a traffico limitato delle rispettive località.
Da questo punto di vista gli aiuti del Governo sono pochi, anzi pressoché nulli nel 2017: è dunque necessario attingere da quelli regionali. Vi sono inoltre possibilità di incentivi per auto con gas metano o Gpl, ma è soprattutto il mercato delle auto elettriche nel 2017 a rappresentare il vero e proprio boom, fra le iniezioni alternative.
L’input parte a livello europeo, con incentivi importanti per tutti coloro i quali abbracciano il caro mondo dell’auto elettrica. Sono sempre di più quelle prodotte e le più importanti case automobilistiche mirano a trasformare il loro listino includendo auto a emissioni zero entro il 2020.
Si punta inoltre a livelli di autonomia pari anche a 500 km, così da rendere la quattro ruote un mezzo utile per famiglie e pendolari. Dal 2018 ci sarà la realizzazione di 400 stazioni di ricarica ultraveloce in tutta Europa, dalla potenza di 350 kW. Ecco dunque che con la ristrettezza degli incentivi provenienti dal Governo nell’anno che si sta volgendo al termine, rivolgersi a servizi come quelli forniti da noicompriamoauto.it può essere la decisione più economica e saggia.